Vaccini, si apre oggi la finestra per prenotare per i nati dal 2002 al 2005

GiovinazzoViva SALUTE

Bisogna essere in possesso o di credenziali SPID oppure di tessera sanitaria, codice fiscale e un recapito telefonico.

In caso di attesa prolungata, è sempre consigliato non scollegarsi per non perdere il proprio turno.Altre due le modalità per prenotarsi: recandosi nelle farmacie accreditate sulo chiamando il numero verdeattivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20.Prosegue la campagna vaccinale a passo spedito ed alcuni giovinazzesi over 70 che avevano ricevuto la prima dose in aprile (in particolar modo quelli che si sono recati al PalaCarrassi di Bari), sono stati contattati dalla ASL Bari per anticipare a questo fine settimana la seconda somministrazione. (GiovinazzoViva)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Inoltre non sarà possibile modificare il giorno del richiamo La data tuttavia si potrà spostare solo in avanti. (FirenzeToday)

Un allarme reiterato anche oggi proprio dall’Oms che ha sottolineato come il 90% dei Paesi africani non raggiungerà l'obiettivo di vaccinare un decimo della popolazione entro settembre, a meno che non vengano consegnate con urgenza oltre 200 milioni di dosi di vaccino. (La Stampa)

Unico vincolo rimane l’età superiore ai 18 anni (RiminiToday)

Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Oggi abbiamo superato i 7 milioni di vaccinazioni somministrate e il 73,8% (pari a 6.650.000) dei 9.013.000 di lombardi 'vaccinabili' ha già ricevuto o prenotato la prima dose". (MilanoToday.it)

"Questo consentirà - aggiunge Giani - di far subentrare i trentenni e i ventenni visto che vediamo una certa lentezza, malgrado abbiamo fatto per loro gli Open day, da parte delle persone di mezza età" Il governatore conferma che da domani, 11 giugno, il portale di prenotazione delle vaccinazioni prevederà la possibilità di anticipare l'appuntamento, cancellando automaticamente la data inizialmente fissata, tramite l'opzione last minute. (PisaToday)

Dall’altro lato, il nostro coinvolgimento nelle somministrazioni potrà diventare la regola anche per altre campagne, ad esempio a quella anti-influenzale». Ieri è stato deciso che le farmacie dovranno immunizzare i toscani dai 60 ai 79 anni, non solo i sessantenni. (Corriere Fiorentino)