Arbel Yehoud circondata da Hamas e dai palestinesi: la "gogna" a Khan Younis

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Arbel Yehoud circondata da Hamas e dai palestinesi: la "gogna" a Khan Younis Rilascio nel caos per Arbel Yehoud, ostaggio israeliano liberata giovedì dalla Jihad islamica palestinese a Khan Younis, nel sud di Gaza. La 29enne, scortata da miliziani armati e mascherati, ha percorso a piedi il percorso fino ai veicoli della Croce Rossa, accerchiata da un'imponente folla urlante, visibilmente spaventata, all'esterno delle rovine della casa dell'ex leader di Hamas, Yahya Sinwar. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Di Matan Tzuri Dopo il 7 ottobre, tornare a vivere vicino a Gaza richiederà resilienza, trasparenza e forza di comunità Mentre i palestinesi tornano in massa nella striscia di Gaza settentrionale, le comunità israeliane della regione di confine affrontano un futuro a dir poco incerto in prossimità di vicini così imprevedibili e pericolosi (israele.net)
Lasciate ogni sorpresa, voi che entrate: le migliaia di palestinesi in marcia all’alba per raggiungere i villaggi da dove sono fuggiti quindici mesi fa sapevano che cosa avrebbero trovato. Distruzione, macerie, polvere, morte. (Corriere della Sera)
Ma, almeno, adesso c'è una speranza. Migliaia di persone in marcia dai campi temporanei verso le proprie abitazioni. (WIRED Italia)

Decine di migliaia di palestinesi sono tornati nel nord di Gaza lunedì mattina, dopo che Israele ha riaperto i checkpoint militari che per oltre un anno avevano separato la Striscia in due. Il ritorno dei palestinesi ha segnato la fine di un lungo esilio forzato da case e affetti, un destino che molti temevano potesse diventare definitivo. (Ultima Voce)
Oltre 376.000 palestinesi sfollati a causa della guerra tra Israele e Hamas sono tornati nel nord di Gaza. . (Tuttosport)
Ritorno a Gaza, le impressionati immagini della marea umana in cammino verso il nord della Striscia Migliaia di palestinesi sfollati si spostano lungo la strada costiera al-Rashid per attraversare il corridoio Netzarim, tra edifici semidistrutti e macerie (QUOTIDIANO NAZIONALE)