Evasione, la Cgia: «Ogni veneto deve al Fisco 14.600 euro. Ma i maxi ricavi non dichiarati sono delle grandi imprese»

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«Ogni veneto deve al Fisco 14.600 euro». Il dato è dell’Agenzia delle Entrate che, tuttavia, prospetta una chiara situazione: «A evadere, soprattutto, sono le grandi imprese». A fare il punto sull'odierna condizione dell'evasione fiscale è la Cgia che promuove una battaglia in materia di Fisco, iniziata però ben 30 anni fa contro le società di capitali. Ma qual è la situazione in Veneto? Secondo la Cgia, sulla base dei dati riportati dall'Agenzia delle Entrate, è verosimile ritenere che nella regione, così come nel resto del Paese, i debiti fiscali in capo alle grandi imprese, alle multinazionali e alle big tech ubicate nella nostra regione siano la maggioranza. (Il Gazzettino)
Su altri giornali
Secondo i dati dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, negli ultimi 25 anni quasi 3,5 milioni di società di capitali presenti in Italia non hanno pagato 822,7 miliardi di euro di tasse, contributi, etc. (Radio Più – Emittente Agordina)
Ci sono circa sette milioni e sessantamila euro di tasse e contributi non riscossi in Basilicata: un debito di 13mila e 240mila euro per ogni lucano. A dirlo è uno studio della Cgia di Mestre che ha fotografato l’ammontare complessivo di tasse, contributi, imposte, bollette e multe non riscosse dal fisco italiano o da altri enti tra il 2000 e il 31 gennaio 2025: si tratta di 1.279,8 miliardi di euro. (Il Quotidiano del Sud)
Di questi, 822,7 miliardi (64,3%), sono di Spa, Srl, consorzi, cooperative, etc. Altri 300,4 miliardi (23,5%) sono per lavoratori dipendenti, pensionati e altri percettori di reddito. (RaiNews)

Secondo la CGIA di Mestre, le imprese più strutturate sono responsabili del 64% del debito fiscale. Lombardia, Lazio e Campania guidano la classifica regionale. (POP - Il Giornale Popolare)
Su 1.279,8 miliardi di euro non riscossi dal fisco, sono solamente 156,7 - cioè il 12,2% del totale - quelli riconducibili a persone fisiche con attività economica come artigiani, commercianti, liberi professionisti. (Sky TG24)
Tra il 2000 e il 31 gennaio 2025 l’ammontare complessivo delle tasse, dei contributi, delle imposte, delle bollette, delle multe, etc., non riscosse dal fisco italiano o da altri enti ha raggiunto i 1.279,8 miliardi di euro. (Milano Finanza)