Variante Delta, record di carica virale: perché è così contagiosa e cosa sta cambiando

Variante Delta, carica virale record: si trasmette più velocemente del virus Wuhan. Nelle infezioni rilevate nel 2020, l’intervallo di tempo medio tra la prima esposizione al coronavirus e il primo tampone positivo è stato 6 giorni.

Secondo i dati raccolti, un tasso di replica virale potenziale della variante Delta molto più veloce del ceppo originario, nonché una maggiore trasmissibilità fin dalle prime fasi dell’infezione. (HamelinProg)

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Dal 21 maggio al 18 giugno sono state identificate 167 infezioni locali: i ricercatori hanno scoperto che l'incubazione dura meno. A dirlo e' uno studio realizzato dai ricercatori cinesi del Centro provinciale di Guangdong sui dati del primo focolaio di Delta in Cina. (Tiscali.it)

L’ultimo allarme, con annesse raccomandazioni, è di due giorni fa e arriva dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. Dunque, se i contagiati spargono il virus 1.000 volte in più, la possibilità di esporsi al contagio è molto più alta in confronto al passato. (ilmessaggero.it)

E' estremamente raro, scrive Leonhardt: “Che una variante di un virus sia allo stesso tempo più contagiosa e più grave” La carica virale inoltre (riscontrata dai test Pcr) è 1.000 volte più alta nei pazienti affetti da variante Delta quando riscontrata per la prima volta. (il Dolomiti)

Variante Delta, maxi carica virale: “Mille volte di più”. (Virgilio Notizie)