Case in Lombardia, cresce la richiesta

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gazzettadimilano.it ECONOMIA

La Lombardia si conferma tra le regioni italiane preferite dagli stranieri in cerca di una nuova casa all’estero. Secondo il report annuale elaborato da Gate-away.com, il portale immobiliare dedicato a chi vuole vendere casa all’estero, la regione nel 2024 continua a registrare numeri in crescita sul fronte delle richieste, trainata dall’interesse per le zone dei laghi e per la provincia di Milano, che si candida ad essere sempre più al centro degli investitori internazionali ed europei sul fronte immobiliare. (gazzettadimilano.it)

Su altre testate

Cresce l’interesse degli acquirenti esteri per le case in Basilicata. Nel 2024 la regione italiana registra una crescita annuale del +13,2%. Stati Uniti, Regno Unito e Germania sono le nazioni più attive. (Sassilive.it)

Questo secondo il report di Gate-away.com, il portale immobiliare italiano dedicato esclusivamente ad acquirenti esteri. Nel 2024 gli Stati Uniti, con il 24,67% delle richieste, restano il principale mercato internazionale, segue la Germania con il 10,51%, seppur in calo, il Regno Unito stabile con il 10,35%. (corriereadriatico.it)

Secondo l’Osservatorio annuale di Immobiliare.it Insights, il mercato della regione ha registrato un aumento medio dei prezzi di vendita del +5,7% e dei canoni di locazione del +2,3%, ma è Pesaro a emergere come l’area più cara per acquistare casa. (Vivere Pesaro)

Case in Emilia-Romagna, boom di investitori internazionali: quali sono le province più amate

Con il 33,65% delle richieste e +115,04% rispetto al 2023, la città estense è infatti in cima alla classifica delle province dell’Emilia Romagna, che registra un incremento del 18,88% delle richieste nel 2024 rispetto all’anno precedente. (Estense.com)

I ricchi, attratti dalla "tassa piatta" fino a 200mila euro all’anno di imponibile sanno che venire in Italia, spostando la residenza fiscale, può aver senso anche per pagare meno tasse. Tutti pazzi per l’Italia. (Corriere della Sera)

Le richieste sono giunte principalmente dagli Stati Uniti (24,35% sul totale, +30,19% a/a), dagli stranieri che utilizzano il portale quando si trovano nel Belpaese (16,82%, +40,2%), dalla Germania (10,24%), dal Regno Unito (9,88%) e dall’Olanda 4,47% (+52%). (il Resto del Carlino)