Jessica Chastain: “Lavorare con Oscar Isaac? Ormai leggo nel suo pensiero”

Jessica Chastain. L'attrice americana è a Roma per la presentazione del film "Gli occhi di Tammy Faye". “Con Isaac è buffo, ormai riusciamo a leggerci nel pensiero: è una cosa particolare, conosci dell’altro gli schemi che segue e questa dinamica continua a sorprendermi.

L’attrice americana, due nomination agli Oscar, prenota la terza con questa interpretazione provocatoria, caricaturale e sincera. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

C’è chi ci ha costruito un parco divertimenti in questo modo, oltre ad un complesso residenziale e una casa sull’oceano. Concludiamo la recensione de Gli occhi di Tammy Faye spezzando una lancia a favore del film, che però lascia ancor più amaro in bocca (Lega Nerd)

Diretto da Michael Showalter e basato su una storia vera, narra la straordinaria ascesa, caduta e redenzione della telepredicatrice evangelica Tammy Faye Bakker, che fra gli anni Settanta e Ottanta insieme al marito Jim Bakker (interpretato da Andrew Garfield) fondò il più importante network televisivo religioso statunitense. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra gli italiani, il look più azzeccato è stato quello minimal di Eliana Miglio, che alla Festa del Cinema di Roma non manca mai, pure a questa del 2021 che ha più veti – tra green pass, tamponi e mascherine – di un congresso del PCI a Mosca Molto attesa, l’attrice sposata con Gian Luca Passi di Preposulo, ha infiammato (come dicono in automatico alcuni commentatori) il lungo red carpet romano che conduce all’Auditorium con un abito Gucci. (Io Donna)

Jessica Chastain brilla ancora e non solo per la bellezza dell'abito, dell'acconciatura o del makeup ma per la luce negli occhi con la quale illumina Roma Jessica Chastain alla prima del film di cui è protagonista The eyes of Tammy Eyes alla Mostra del Cinema di Roma. (Elle)

Nel corso degli anni ’70 e ’80, la telepredicatrice evangelista Tammy Faye e suo marito, Jim Bakker, entrambi di umili origini, crearono la più nota rete televisiva di trasmissioni religiose al mondo e un parco a tema cristiano. (Il Messaggero)

Tutto però parte dagli occhi di Tammy Faye, il punto di vista scelto per questo biopic e anche il segno distintivo dell’evangelista e cantante. (Best Movie)