Regionali Campania, Pd: modello-Napoli per il dopo De Luca. Un candidato che piaccia a Conte e Iv

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ilmessaggero.it INTERNO

ROMA Calma e gesso. In casa Pd, nel day after della conferenza di Vincenzo De Luca, nessuno ha voglia di scomporsi. Prevale la rassegnazione per un tentativo di mediazione impossibile, ma pure la consapevolezza che l’impugnativa del Governo apra ora una «nuova fase». Nessuna bordata a microfoni accesi, malgrado il tema sia stato tirato in ballo, ancora una volta, da destra: «In democrazia - parola di Antonio Tajani - è bene che chi governa per 10 anni non si trasformi in padrone assoluto». (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Al massimo potrebbe essere il Gran visir di tutti i cacicchi, ma pure qui mica ci siamo, che mai accetterebbe di fare il primo ministro di un sultano. Perché per lui Giorgia Meloni è una «stracciarola» quando non è una «str…». (Corriere Roma)

Dalle parti del Nazareno la buttano sul ridere, e parafrasando Paolo Villaggio prendono a definirlo «il terzo tragico De Luca». (Il Dubbio)

La narcisistica malinconia del potere: questa sintetica ma pregnante espressione suggerisce un commento fuori dagli schemi dell’ultima esibizione del presidente della Regione Vincenzo De Luca, la conferenza stampa di venerdì scorso. (La Repubblica)

Pietro Senaldi 12 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)

Serve serietà e unitarietà di intenti: lo ribadisce a più riprese dalle colonne del Corriere della sera Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento. (Secolo d'Italia)

– Onorevole Matteo Ricci, europarlamentare Pd, da (ex) sindaco di Pesaro che, come altri amministratori dem, si era espresso a favore del terzo mandato, che pensa della decisione del governo di impugnare la norma approvata in Campania? “Sono sempre stato favorevole al terzo mandato per i sindaci e per i presidenti di Regione: non vedo una vera differenza con i parlamentari o gli esponenti di governo che invece non hanno limiti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)