Milioni di euro in contanti dal Qatar La valigetta che imbarazza Carlo
Carlo si è inoltre recato in Qatar diverse volte a seguito delle donazioni, facendo immaginare ai maligni che ci fossero ulteriori interessi in gioco
Il futuro re "ha nuovamente dimostrato la sua mancanza di saggezza", secondo il Sunday Times, autore dello scoop, accettando donazioni di ben 3 milioni di euro in contanti, suddivise in tre tranches.
Il principe non è esplicitamente accusato di alcun crimine, ma il modo losco in cui i versamenti del 62enne sceicco sono stati fatti ha creato un vespaio di polemiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
In un’altra occasione, il principe Carlo ha accettato un borsone contenente un milione di euro durante un incontro privato a Clarence House nel 2015. (Agenzia askanews)
E proprio durante quei meeting privati sarebbe avvenuto il passaggio dei contanti che – dicono a corte – il principe avrebbe accettato ingenuamente. Buckingham Palace difende il principe Carlo. A detta dei collaboratori dello stesso Carlo, l’ingente somma di denaro sarebbe stata, però, immediatamente trasferita a un’organizzazione benefica. (Io Donna)
Federica Botto: “Quando il mondo sembra crollare, abbiamo bisogno di ricordare che esiste ancora qualcosa di meraviglioso in serbo per noi”. Federica Botto, ricercatrice spirituale ed autrice del volume, Twin Flames – Il viaggio delle Fiamme Gemelle, avvia un ciclo di incontri. (Periodico Daily)
Niente di illegale se non fosse che l’incontro tra i due non risulta tra gli impegni ufficiali del principe. Non solo. (OGGI)
L'episodio, secondo quanto scrive il Sunday Times, sarebbe avvenuto durante un incontro, a Clarence House nel 2015, con lo sceicco Hamad bin Jaber bi Jassim al-Thani, ex primo ministro del Qatar che ha donato, del tutto legalmente, il denaro al Principe di Galles, che a sua volta lo avrebbe direttamente devoluto al suo fondo di beneficenza. (Corriere del Ticino)
La qualifica di College di Merito permette inoltre di accedere ai bandi predisposti dall’INPS, dall’ENPAM e da vari altri enti previdenziali Il College Universitario Sant’Efisio nasce da un’intuizione dell’allora Arcivescovo di Cagliari Mons. (Sardegna Reporter)
