Windows 10, c’è una vulnerabilità che può essere sfruttata per ottenere le informazioni sensibili del Registro

Una vulnerabilità, che tramite il meccanismo di privilege escalation può portare un utente con privilegi bassi ad accedere alle informazioni sensibili presenti nel Registro di Windows 10 e Windows 11.

Nello specifico, la vulnerabilità colpisce il Security Account Manager (SAM), la parte di registro che si occupa di immagazzinare le password dell’utente.

Nemmeno l’utilizzo di una versione aggiornata di Windows 10 protegge, attualmente, da questa pericolosa vulnerabilità

Vista l’importanza delle informazioni contenute in esso, il Registro di Sistema non è, normalmente, accessibile agli utenti con bassi privilegi. (DDay.it - Digital Day)

La notizia riportata su altre testate

Questo è ancora più critico per il Security Account Manager, il quale contiene i dati, comprese le password, di tutti gli utenti sul PC. Entrambi, per qualche motivo, hanno restrizioni ridotte consentendo a qualsiasi utente locale di accedere completamente ai file senza privilegi di amministratore. (Tom's Hardware Italia)

Quale occasione migliore delle offerte di Luglio di GoDeal24 per aggiornare il vecchio PC o per completare la dotazione software del nuovo PC, con la certezza di ricevere l’aggiornamento gratuito a Windows 11? Per svolgere al meglio le proprie mansioni è necessario avere un computer performante e aggiornato, con le ultime versioni di Windows e Office. (TuttoAndroid.net)

I file che compongono il registro di sistema di Windows sono conservati nella cartella Windows\System32\config e sono suddivisi in più file memorizzati con i seguenti nomi: SYSTEM, SECURITY, SAM, DEFAULT, SOFTWARE . (IlSoftware.it)

Inoltre, come già noto, al momento non risulta possibile trascinare un'applicazione sulla taskbar per creare una scorciatoia e avviarla così successivamente in modo rapido con un solo click. Spulciando tra i feedback, c'è chi lamenta la scomparsa del supporto al drag and drop per aprire un file all'interno delle applicazioni presenti o installate sul PC. (Punto Informatico)

Windows 11 versione 21H2 si basa invece su una versione di Windows con nome in codice interno “Cobalt”. Sempre più suggerimenti però rivelano una possibile data per il lancio di Windows 11. (Il Fatto Quotidiano)

Questo menù, su Windows 10, poteva diventare davvero molto lungo: oltre alle opzioni standard, i programmi di terze parti potevano aggiungere numerose voci a questa schermata. Potete vedere le differenze tra i due menù contestuali in basso: come detto, in Windows 11 c’è anche un nuovo design con icone rinnovate. (SmartWorld)