FIFA, Infantino: "Infantino: 'Super Bowl tutti gli anni, perché no ai Mondiali ogni due?"
Ne abbiamo parlato tanto negli ultimi mesi dopo l’accordo fra Emirati e Israele, per cui una candidatura congiunta è un’opzione.
Notizie - Israele ed Emirati Arabi possono ospitare insieme i Mondiali del 2030.
L'ESEMPIO SUPER BOWL - Infantino torna anche sull'idea di far disputare i Mondiali ogni due anni e non quattro come prevede il calendario attuale e cita l'esempio del Super Bowl, evento conclusivo della stagione NFL:
Con gli 'Accordi di Abramo', perché non organizzarli qui assieme agli altri Paesi del Medio Oriente e i palestinesi?
Dopo il Qatar, i Mondiali si giocheranno in Canada, Messico e Usa, tre Paesi enormi. (CalcioNapoli24)
La notizia riportata su altri media
Ne abbiamo parlato tanto negli ultimi mesi dopo l’accordo fra Emirati e Israele, per cui una candidatura congiunta è un’opzione. I Mondiali sono di per sé un miracolo, ce ne possono concere un altro (Quotidiano.net)
Lo ha ipotizzato Gianni Infantino in un incontro con il premier israeliano, Naftali Bennett, avvenuto a Gerusalemme. All’incontro fra Infantino e Bennett hanno partecipato anche l’ex ambasciatore americano in Israele, David Friedman e l’ex segretario al tesoro Usa Steven Mnuchin (Sportface.it)
Inoltre, la FIFA ha aperto una filiale commerciale a Parigi, per molti un anticamera per lo spostamento della sede della federazione mondiale da Zurigo a New York. Ma in un mondo fatto di equilibri delicati qual è quello del calcio mondiale, ogni movimento equivale a intaccare degli interessi. (Calcio e Finanza)
Il Canada consolida il terzo posto in classifica e rimane alla giusta distanza delle prime due, vincendo per 4-1 sul Panama. I centramericani guadagnano la vittoria con Kemar Roofe al 38’ ed il raddoppio di Fisher al 79’, per lo 0-2 finale (Calcio In Pillole)
I viola stanno. L'ha riferito La Nazione. (Torino Granata)
Gli Accordi di Abramo come spinta per un Mondiale di calcio (quello del 2030) fra Israele e Medio Oriente. Incalzato sull'ipotesi, il presidente della Fifa ha aggiunto: "Niente è impossibile, dobbiamo pensare in grande. (la Repubblica)
