Il presidente della Flaminia Francesco Bravini ha incontrato il tecnico della Nazionale Luciano Spalletti

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Nel prestigioso contesto dell'Hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Roma, si è conclusa ieri la due giorni di lavori che ha visto l'elezione di Gabriele Gravina a presidente della Figc. Tra i delegati nazionali della Lega Dilettanti che hanno partecipato alla votazione sia del presidente sia dei componenti del direttivo, Francesco Bravini presidente della Flaminia Civita Castellana e Ugo Baldi per il Comitato regionale Lazio e in quota Jfc Civita Castellana. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Nel lungo discorso tenuto a margine della rielezione di Gabriele Gravina quale presidente della FIGC, Ezio Maria Simonelli, presidente della Lega Serie A, ribadisce l'importanza del massimo campionato per tutto il sistema calcio: "La Serie A è consapevole che essa non è solo la competizione sportiva cuore pulsante del calcio nazionale e vetrina alla quale i giovani talenti sognano di arrivare, ma è anche una grande e straordinaria industria che genera posti di lavoro, investimenti e opportunità in tutto il Paese con ricadute economiche del nostro successo che si estendono ben oltre i confini del calcio e che si spalmano su tutto il sistema Paese. (Fcinternews.it)
Il calcio italiano torna a bussare alle porte del governo. Gli interventi indicati ieri da Gabriele Gravina, rieletto presidente della FIGC con una percentuale prossima all'unanimità, variano su diversi temi: stadi, tax credit per i vivai, partecipazione agli introiti derivanti dalle scommesse, violenza negli stadi. (TUTTO mercato WEB)
Il tutto nel segno dell’unità, concetto ribadito a più riprese, nel discorso programmatico e dopo la proclamazione. «Dobbiamo rimanere uniti e centrare tutti gli obiettivi di cui il calcio ha veramente bisogno»: ha detto Gravina dopo la proclamazione (l’elezione si è svolta al al Rome Cavalieri A Waldorf Astoria), citando poi Harry Ford: «Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A volerla leggere come una metafora del Paese, operazione sempre scivolosa, la rielezione di Gabriele Gravina a capo della Figc potrebbe indurre all’ottimismo. Bene, possiamo anche voler fingere di credere che dietro il voto bulgaro che ha affidato a Gravina il suo terzo mandato ci sia un’unità di intenti delle diverse componenti che non ha precedenti nel terzo millennio e che non c’era di sicuro dopo il fallimento agli Europei, quindi l’altro ieri. (Quotidiano Sportivo)
Un conto è giocare con una squadra che deve adattarsi al gioco dell'altra e un conto è giocare con una squadra che ha l'attitudine a pressare e mette in mostra le tue caratteristiche. Non possiamo fare a meno del giocatore giovane nel pensare a una nazionale forte. (fcinter1908)
Zazzaroni: "Consenso bielorusso per Gravina, ora faccia applicare le regole" (TUTTO mercato WEB)