Ddl prestazioni sanitarie, Nursind: "Raccolto il nostro allarme. Evitato il rischio di paralisi del Ssn"

Ddl prestazioni sanitarie, Nursind: Raccolto il nostro allarme. Evitato il rischio di paralisi del Ssn
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Nurse Times SALUTE

“Pericolo scampato, possiamo finalmente tirare un piccolo sospiro di sollievo. Il Parlamento ha raccolto il nostro grido d’allarme e impedito una vera e propria paralisi del Ssn”. Lo dice Andrea Bottega , segretario nazionale del sindacato Nursind, dopo il via libera in prima lettura al Senato del Ddl prestazioni sanitarie. “Perché la paralisi – prosegue il segfretario Nursind – è proprio quello che avremmo rischiato, se non fosse stato modificato il passaggio dell’articolo 1 che affidava al medico, in maniera esclusiva, diagnosi, prognosi e terapia, impedendo così di operare non solo agli infermieri, dai triage al trasporto in ambulanza, ma anche ad altre categorie, come farmacisti e psicologi”. (Nurse Times)

Ne parlano anche altri media

Andrea Bottega, Nursind: “Finalmente possiamo dormire sonni più tranquilli. O almeno, un po’ più tranquilli.” (AssoCareNews.it)

Sanita': Nursind, le modifiche al Ddl prestazioni evitano la paralisi del Ssn (Il Sole 24 ORE)

di Fabio Bracciantini- Gentile Direttore,con il via libera al DDL recante “Disposizioni in materia di prestazioni sanitarie” da parte della Commissione Bilancio del Senato - e in particolare alla luce dell’Articolo 13 - si apre una riflessione doverosa sul ruolo e sull’equilibrio istituzionale all’interno degli Ordini. (Quotidiano Sanità)

La confusione di competenze che non fa bene al Ssn - Quotidiano Sanità

“Arriva oggi al voto, con grande ritardo rispetto ai programmi della maggioranza, il disegno di legge che doveva servire a risolvere il problema delle liste d’attesa, a un anno esatto dal roboante annuncio della Premier Meloni e del ministro Schillaci alla vigilia delle elezioni europee. (Quotidiano Sanità)

Ultimo step alla Camera per il disegno di legge sulle prestazioni sanitarie che mira, in primis, a ridurre le liste d’attesa. Una volta completato l’iter, la normativa sarà subito operativa in Sicilia e coinvolgerà direttamente 900 strutture specialistiche convenzionate dell’Isola, che saranno chiamate a diventare dei piccoli Pronto soccorso. (Meridionews)

Nella società moderna ogni argomento di interesse per l’opinione pubblica diventa tema da bar, recluta esperti improvvisati, si presta a soluzioni bizzarre che rischiano, a volte, di arrivare in Parlamento, diventando proposta politica, di governo o di opposizione. (anaao.it)