«Polonia e Baltici i primi colpiti da una guerra se la NATO attaccasse la Russia»

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Corriere del Ticino ESTERI

«Loro dovrebbero capire, ma non capiscono ancora, che in caso di aggressione dell'Alleanza del Nord Atlantico contro lo Stato dell'Unione, il danno sarà certamente inflitto all'intero blocco NATO, ma, in misura maggiore, i primi a soffrirne saranno i portatori di tali idee negli ambienti politici della Polonia e dei Paesi baltici», ha affermato Naryshkin, citato dalla Tass (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

Sergei Naryshkin, capo dell’intelligence russa Svr, ha detto che in caso di conflitto con la Nato, i primi a subire conseguenze per il confronto con la Russia saranno Baltici e Polonia. (Il Fatto Quotidiano)

E questo mentre si aggravano le tensioni con la Francia, il paese che più di ogni altro ha spinto finora per lo schieramento di militari, a causa del breve fermo di una diplomatica russa all'aeroporto di Parigi, denunciato dal ministero degli Esteri russo. (Il Messaggero)

Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. "Ogni presenza" di truppe di Paesi Nato in Ucraina, "indipendentemente dalla bandiera, insegne e il mandato dichiarato, sarà considerato dalla Russia come una minaccia alla sua sicurezza e porterà il rischio di uno scontro diretto con l'intera Alleanza". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Polonia e Paesi baltici «i primi colpiti da una guerra se la Nato dovesse attaccare Mosca»: l'allerta del capo degli 007 russi

Sergei Naryshkin, capo dell’intelligence russa Svr, ha detto che in caso di conflitto con la Nato, i primi a subire conseguenze per il confronto con la Russia saranno Baltici e Polonia. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 9 apr. Lo ha affermato la portavoce del ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova.“Vorremmo ricordarvi che qualsiasi presenza militare straniera in Ucraina, indipendentemente dalla bandiera, dalla ‘segnaletica’ o dai mandati dichiarati, sarà considerata dalla Russia come una minaccia alla sicurezza del nostro Paese e comporterà il rischio di scontri diretti tra i partecipanti a tali cosiddette missioni dei singoli membri della Nato e, di conseguenza, dell’intera alleanza con il nostro Paese”, ha detto Zakharova in un briefing. (Askanews)

La Polonia e i Paesi baltici, cioè quelli che sostengono una linea più dura nei confronti di Mosca, sarebbero «i primi» a subire e conseguenze di un conflitto se la Nato dovesse attaccare la Russia o la Bielorussia. (Il Messaggero)