Il ruolo degli Usa e la diplomazia dell’Aise: ecco com’è stata liberata Cecilia

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la Repubblica INTERNO

La svolta è stata diplomatica. E’ stata gestita da Palazzo Chigi in un tandem riservatissimo e diretto con l’Aise, il nostro servizio di sicurezza estero. Ed è arrivata subito dopo il viaggio di Giorgia Meloni in Florida. E’ stato in quel momento che il governo italiano ha capito che la strada principe per ottenere la liberazione di Cecilia Sala non poteva essere quella giudiziaria ma quella poli… (la Repubblica)

Su altre testate

Lei mi aveva dato il suo numero di telefono e io me lo sono segnata in rubrica come “GM”. Questa mattina ero al lavoro, in una riunione al San Raffaele, a Milano, e ho visto questa chiamata: “GM”. (Vanity Fair Italia)

Certamente affascinante, il film è tratto dal libro di Adam Makos e ha come protagonisti attori di spicco. Questa pellicola, disponibile su Netflix, offre uno spaccato della vita e delle sfide affrontate da Brown, mettendo in luce il coraggio e la determinazione dei due aviatori. (SofiaOggi.com)

Il caso di Cecilia Sala ha avuto vari risvolti nel nostro Paese, a partire dal mondo politico. Non ultima, quale contropartita ci sia stata per la liberazione. Servizio di Augusto Cantelmi. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

La zona d’interesse di Jonathan Glazer torna al cinema dal 26 al 29 gennaio in occasione del Giorno della Memoria.

La paura di un incidente all’ultimo momento cresce, probabilmente a qualcuno torna alla memoria quel precedente finito in tragedia all’ultimo momento, il sequestro di Giuliana Sgrena vent’anni fa in Iraq. (il manifesto)

Sì, perchè negli ultimi giorni ne abbiamo sentite tante. È previsto alle 15.30 all’aeroporto di Ciampino l’arrivo dell’aereo che riporterà a casa Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran dal 19 dicembre e finalmente tornata libera. (Nicola Porro)

Il film “La zona d’interesse”, diretto da Jonathan Glazer e vincitore di due premi Oscar, torna nei cinema italiani come evento speciale in occasione del Giorno della Memoria. In programmazione per quattro giorni dal 26 al 29 gennaio, la pellicola è stata acclamata dalla critica per il suo approccio innovativo alla narrazione dell’Olocausto. (SofiaOggi.com)