Alessandro Benetton nuovo presidente di Edizione (che si trasforma in spa): cosa cambia

Corriere della Sera ECONOMIA

Con il nuovo statuto, inoltre, è stato nominato un consiglio di amministrazione composto da nove consiglieri: quattro individuati tra i membri della famiglia (Alessandro Benetton, Carlo Bertagnin Benetton, Christian Benetton ed Ermanno Boffa) e altri cinque indipendenti, tra cui l’ad Enrico Laghi e quattro da individuare entro la fine di gennaio.

Edizione, la holding finanziaria controllata dai Benetton che fa capo all’intero business della famiglia (dai trasporti all’abbigliamento, ai settori agricolo e immobiliare) cambia forma di società e governance. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Infatti "è stato designato un nuovo presidente alla holding della famiglia Benetton (socio di maggioranza di Autostrade spa) che dichiara discontinuità con la precedente politica aziendale e la sua vicinanza alle famiglie delle vittime, asserendo che sono stati commessi degli errori, siamo chiamati direttamente in causa e quindi non possiamo esimerci. (Primocanale)

CONDIVIDI SU:. . (Agenzia askanews)

Avremmo dovuto subito chiedere scusa, a prescindere dal fatto che Edizione deteneva solo poco più del 30% di Atlantia nel cui consiglio- composto in maggioranza da amministratori indipendenti- sedeva un solo Benetton. (La Stampa)

Si è scelta la seconda soluzione, mettendo al timone la figura familiare più strutturata, per inclinazione ed esperienza, ad assumere il compito, cioè Alessandro, fondatore in proprio di 21 Invest. (Corriere della Sera)

Nata nel 1981, Edizione elenca attualmente nel board, oltre all’ex-commissario dell’Ilva, Enrico Laghi, i consiglieri Alessandro e Christian Benetton, Franca Bertagnin Benetton, Ermanno Boffa, Claudio De Conto e Vittorio Pignatti-Morano Campori. (fashionmagazine.it)

Non è il solito caffè, ma un annuncio che ho voluto fare qui, a voi per primi. Da ieri sono il Presidente di Edizione, il gruppo che racchiude tutte le aziende della mia famiglia. (Corriere della Sera)