Cassa in deroga. Nel riminese coinvolti 5.723 lavoratori

News Rimini INTERNO

In Emilia Romagna sono ben 17.774 le domande pervenute per l’accesso alla Cassa integrazione in deroga.

Rimini 1.958 domande per 5.723 lavoratori per 902.063 ore.

Dopo Bologna e Modena, il maggior numero di richieste arriva dalla provincia di Rimini: 1.958 domande per 5.723 lavoratori e 902.063 ore.

Coinvolti 54.726 lavoratori per un volume complessivo di 8.128.196 ore e un ammontare di circa 81,3 milioni di euro. (News Rimini)

Ne parlano anche altre fonti

e ABI rendono noto che sono state introdotte semplificazioni e nuove misure volte a ridurre i tempi per l’accredito dei trattamenti di integrazione al reddito (assegni cassa integrazione ordinaria, cassa in deroga, assegni del fondo integrazione salariale e dei fondi bilaterali) previsti dal decreto-legge “cura Italia”. (Rietinvetrina)

La convenzione "favorisce anche lacosì da limitare l'accesso in filiale alle esigenze indifferibili, in coerenza con quanto concordato tra l'Abi e iil 24 marzo". (Il Messaggero)

L'equivalente economico è di 81,3 milioni di euro, 54.726 i lavoratori coinvolti. I dati per provincia. . . Bologna 4581 richieste, per 15.468 lavoratori per 2.258.965 ore. (Regione Emilia Romagna)

Cassa integrazione coronavirus anche per gli assunti dal 24 febbraio al 17 marzo 2020. Cassa integrazione coronavirus anche per gli assunti dal 24 febbraio al 17 marzo 2020. (Informazione Fiscale)

Presentata la domanda all'istituto, il lavoratore può rivolgersi alla banca per ottenere l'anticipazione del trattamento per un importo massimo di 1.400 euro. Ad oggi, fa sapere Abi, ha aderito alla convenzione oltre il 92% delle banche in Italia, il cui elenco aggiornato è possibile consultare su internet. (Corriere dell'Umbria)

Come abbiamo già annunciato in un precedente articolo, è stato firmato ad inizio aprile l’accordo tra ABI, INPS e governo per l’erogazione anticipata della cassa integrazione con causale COVID-19 da parte delle banche. (Notizieora.it)