Mimma Sternativo infermiera “Un giorno per ricordare chi ha dato tutto nella guerra al Covid, anche la vita”

Nurse Times INTERNO

Un giorno per ricordare chi ha dato tutto nella guerra al Covid, anche la vita.

Alla politica e alle dirigenze di tutti i livelli non permetteremo di scordare che non siamo né eroi né martiri

Il Covid ha toccato troppi nervi scoperti, l’assenza di tutele e stipendi adeguati, gli “irrisolti” dovuti a troppi tagli alla sanità, il fatto che siamo pochi.

Quindi questo 20 febbraio lo celebriamo, per chi non c’è più e per voi che siete lì. (Nurse Times)

Su altri giornali

La Redazione aveva contattato gli infermieri dell’Ospedale di Lodi, dove la situazione appariva già drammatica, ma ancora sotto controllo. Gli infermieri per la prima volta raccontavano il Covid. 81 decessi ed 80 mila contagiati tra gli infermieri sono il risultato nefasto di quest' anno di lotta al Covid, un anno che ha segnato per sempre le nostre vite, come professionisti, come cittadini, come cronisti, come web writer. (InfermieristicaMente)

Quello che al momento ancora non è possibile stabilire è se i vaccinati contagiati possano trasmettere a loro volta il virus. I vaccinati positivi al CoVid: sono contagiosi? (InfermieristicaMente)

Pubblicità. x. Giornata nazionale degli operatori sanitari, a Bologna le istituzioni regionali premiano il valore e la professionalità degli operatori della Centrale operativa del 118. Del sistema 118, fatto di cultura dell’emergenza, formazione, professionisti e tecnologie, che agisce per recuperare tempo e garantire il miglior percorso di cura e assistenza alle persone. (AssoCareNews.it)

Papa Francesco rivolge "un pensiero speciale" ai medici, infermieri e operatori sanitari deceduti a causa della pandemia, "ricordando lo svolgimento generoso e a tratti eroico della loro professione vissuta come una missione". (l'Adige)

Rinnoviamo alle istituzioni regionali e provinciali, la nostra totale disponibilità a collaborare per il miglioramento del sistema sanitario siciliano” “Gli iscritti al nostro ordine provinciale sono 3.300, mentre sono 13 mila in tutta la Sicilia – ricorda Macaluso. (PalermoToday)

Si chiama indifferenza: quella con cui gli infermieri gioco forza si sono abituati a vivere da tempo. Qui si parla di dati che disegnano un quadro desolante: 81 decessi ufficiali tra gli infermieri dall’inizio della pandemia. (Nurse Times)