Borse europee: chiusura in moderato rialzo, attese le decisioni delle banche centrali | Liguria Business Journal

Bizjournal.it - Liguria ECONOMIA

Le borse europee hanno chiuso la seduta sopra la parità una giornata priva di stimoli significativi, mentre gli operatori guardano alle trimestrali e attendono le prossime mosse delle banche centrali.

A Piazza Affari spiccano Azimut (+4,43%), Poste Italiane (+2,49%) e Diasorin (2,29%) Chiusura in terreno positivo anche per Parigi (+0,54%) e Amsterdam (+0,37%), quando Francoforte e’ rimasta al palo (+0,05%), zavorrata dal comparto auto. (Bizjournal.it - Liguria)

La notizia riportata su altri media

Seduta positiva per le Borse asiatiche, Tokyo guadagna lo 0,65%. Avvio intorno alla parità per i listini europei in una giornata caratterizzata da numerosi interventi dei banchieri centrali sia in Europa che negli Usa. (Benzinga Italia)

- MILANO, 19 OTT - Mercati azionari del Vecchio continente attorno alla parità per tutta la giornata e su questa linea hanno chiuso la seduta: Londra ha guadagnato lo 0,19% finale, con Francoforte in aumento dello 0,27%. (Tiscali.it)

Sul fronte delle materie prime l’oro sale a 1.778 dollari. l’oncia (+0,97%) Gli. investitori stanno valutando quale sarà l’impatto dei rincari. delle materie prime sui profitti delle società. (Corriere Quotidiano)

A condizionare la seduta saranno le trimestrali societarie, in uscita oggi anche nel Vecchio continente. Le principali Borse europee, compresa Piazza Affari, dovrebbero aprire poco sotto la parità, nonostante la chiusura positiva di Wall Street. (Finanzaonline.com)

Il Ftse 100 di Londra segna +0,19%, il Dax 40 di Francoforte +0,27%, il Cac 40 di Parigi-0,05%, il Ftse Mib di Milano +0,25%. Seduta negativa per i bancari e il risparmio gestito, con Mediolanum (-1,82%) e Intesa Sanpaolo (-1,63%) in coda al listino. (Bizjournal.it - Liguria)

Tra i settori, bene gli energetici e in particolare Enel, migliore del listino Ftse Mib con un +2,14%, spinta dalle indiscrezioni sull'intenzione del governo spagnolo di tagliare le imposte sui fornitori di energia (inclusa la sua controllata Endesa) introdotte per compensare il caro bollette. (Rai News)