Gravina a club di C, 'il nostro un inno al gioco'

La Gazzetta del Mezzogiorno SPORT

Al "desiderio di confrontarsi sul campo, di giocare e competere regolarmente" va unita la "tutela della salute di tutti i protagonisti.

"La delibera adottata ieri è un inno al gioco".

Cosi' il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, motiva in una lettera ai club della Lega Pro la scelta del consiglio federale di portare a termine la stagione dei campionati professionistici, compresa la serie C. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Adesso l’avversario non è più il ministro ma il sindacato: la rivolta dei calciatori, giovedì, ha trasformato la Federcalcio in una polveriera. Noi non abbiamo autorizzato i club a non pagare, sarà il Collegio arbitrale a decidere sui contenziosi relativi agli stipendi. (Viola News)

Gravina: "Sciopero calciatori? Faremo delle riflessioni, sia sulla data di inizio del nuovo torneo sia sul format futuro. (Fantacalcio.it)

Nella missiva, Gravina ha sottolineato che la ratio dei provvedimenti sta tutta nell'esigenza di premiare "il merito sportivo". Per questo, il percorso che abbiamo tracciato prevede la ripresa regolare del campionato solo se nelle prossime settimane i protocolli sanitari divenissero pienamente applicabili anche in Lega Pro. (TuttoReggina.com)

Non è facile, ne siamo tutti coscienti, ma si inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel. Un elemento sostanziale che è alla base del rapporto di collaborazione tra FIGC e Lega Pro sul quale rielaborare insieme al Presidente Ghirelli una strategia condivisa. (Tutto Lega Pro)