Sottosegretari, almeno per il 60% saranno donne. E scatta il toto nomi

Gazzetta del Sud INTERNO

Tra gli azzurri si fanno i nomi dei senatori Francesco Battistoni, Gilberto Pichetto Fratin, Maria Alessandra Gallone, dei deputati Valentino Valentini, Andrea Mandelli, Giorgio Mulè

E fare in modo che per il 60% almeno siano donne.

Garantire che i sottosegretari del governo Draghi rispecchino i pesi dei partiti registrati nel voto di fiducia in Parlamento.

Antonio Tajani invoca per Forza Italia, che dovrebbe avere sette sottosegretari, deleghe a «industria, agricoltura, economia locale, ma anche giustizia». (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

Laurea in Economia aziendale, è entrata in Parlamento nel 2013 e poi riconfermata nel 2018 nel collegio Piemonte 1. Già tesoriera del gruppo parlamentare 5 Stelle, nel 2018 è entrata nel governo Conte 1 come sottosegretario all'economia. (la Repubblica)

Dovrebbero essere riconfermati, infatti, Andrea Martella all’Editoria, Antonio Misiani al Mef e Matteo Mauri al Viminale, mentre Enzo Amendola dovrebbe avere la delega agli Affari europei Non basta il primo Consiglio dei ministri dell’era Draghi per sciogliere il rebus sui sottosegretari. (LaPresse)

In quota M5S c'è pure Roberto Fico il presidente della Camera che sogna di indossare la fascia tricolore. Volti e aspirazioni da «primo cittadino» si sono moltiplicati con la caduta del governo a guida Giuseppe Conte. (Il Mattino)

politica. La squadra di governo non è ancora stata completata, ma su lacune caselle sarà lo stesso presidente del Consiglio a mettere l'ultima parola dopo un confrnto con i partiti. (TG La7)

La lista dei sottosegretari e dei viceministri è attesa per lunedì. Sembra inoltre che Draghi sia orientato a non nominare viceministri e a nominare solo sottosegretari, dunque tutti parigrado. (LA NOTIZIA)

“Noi abbiamo le idee chiare, i nostri ministri sono già al lavoro – sottolinea- Spero che tutti forniscano i nomi attesi perché per quanto mi riguarda da domattina la squadra di governo può e deve essere assolutamente completa” Così il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo l’incontro avuto a Palazzo Chigi con il premier Mario Draghi, in merito alla partita ancora aperta sui sottosegretari. (LaPresse)