Bomba nel cantiere, il Consorzio di bonifica pronto ad agire per vie legali

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Mantovauno.it INTERNO

MOGLIA (SERMIDE E FELONICA) “Quella bomba non doveva esserci nel cantiere perchè era stata eseguita la bonifica bellica e la relativa documentazione aveva accertato che era stata fatta sino ad una profondità di 4 metri mentre l’ordigno era a circa 2 metri”. A spiegarlo è il presidente del Consorzio di bonifica Terre dei Gonzaga in … (Mantovauno.it)

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Minuto, 6 secondi di lettura Sono circa 800 le persone che sono state temporaneamente allontanate dalle proprie abitazioni per consentire le operazioni di bonifica di un ordigno bellico ritrovato il 30 aprile scorso nel comune di Sermide e Felonica, in provincia di Mantova, durante i lavori del cantiere per l’impianto idrovoro Reverese. (Ministero dell‘Interno)

Contenuto pagina Gli specialisti del 10° reggimento genio guastatori di Cremona intervenuti su un ordigno di 113 kg della 2^ Guerra Mondiale. (esercito.difesa.it)

Gli artificieri del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, dopo una delicatissima operazione che ha comportato anche tempi piuttosto lunghi, sono riusciti a far esplodere in sicurezza la bomba d’aereo americana da 250 libbre ad esplosione differita. (Mantovauno.it)

Nessun danno, tutti tornati a casa

In relazione alla particolarità del congegno di innesco, su indicazione degli artificieri dell’Esercito la Prefettura di Mantova ha disposto l’evacuazione di circa 800 persone residenti entro il raggio di sicurezza di 1.264 metri dal punto di ritrovamento. (La Provincia di Cremona)

Minuti, 52 secondi di lettura Si è conclusa nel pomeriggio di oggi 6 maggio la complessa operazione di bonifica dell’ordigno bellico rinvenuto in località Moglia del Comune di Sermide e Felonica all’interno del cantiere di delocalizzazione impianto idrovoro Reverese, in via Volta n. (Il portale delle Prefetture)

Dopo la detonazione, avvenuta una dozzina di minuti prima delle 22, infatti, come da protocollo si è attesa mezz’ora per valutare gli effetti della saturazione, poi, alle 23 in punto, il centro coordinamento soccorsi allestito a Sermide e Felonica ha dichiarato concluso la propria attività dando luce verde al ritorno alla normalità. (Polesine24)