Albania, Ferrara smaschera toghe e sinistra: “È peggio di un complotto”

Albania, Ferrara smaschera toghe e sinistra: “È peggio di un complotto”
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Nicola Porro INTERNO

Giuliano Ferrara non è un tifoso del governo Meloni. Non lo è mai stato, come il Foglio. E allo stesso tempo non è un fan del “piano Albania” ideato dalla premier per disincentivare le partenze dall’Africa dirottando i migranti in buona salute, adulti e maschi verso il suolo albanese in attesa della validazione delle richieste di asilo. Eppure è convinto che da parte dei giudici e della sinistra ci sia peggio di un complotto, ovvero “un pregiudizio di schieramento” verso il centrodestra che, per paradosso, gli consegna una crucialità protettiva e una stabilità quasi coatta” altrimenti inimmaginabili. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Nessuno tra i fratelli d’Italia, e neppure tra le sorelle, riconosce come propria l’ideuzza di studiare un provvedimento – decreto o disegno di legge – per evitare che nelle Corti d’appello passino i magistrati delle sezioni immigrazione dei Tribunali: quelli che, finora, hanno sempre bocciato le richieste di convalida dei trattenimenti in Albania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il paradosso di molti di coloro che sono stati spediti (per poco) a Shengjin: erano partiti sì, ma per lavorare in Libia. Sino al giorno della cattura. Il racconto alla delegazione Pd (Open)

Ed è su questo che il potere giudiziario sembra concentrato ad esercitare il proprio intervento pubblico e a mettersi in contraddizione - e non mancano le occasioni: dalla vicenda della nave Diciotti a quella di Open Arms, dal caso Almasri alla difesa dei migranti portati in Albania - con la politica di governo o con il cosiddetto primato della politica. (ilmessaggero.it)

Immigrazione, Tajani "Sui centri in Albania andiamo avanti"

Per la terza volta dei migranti vengono trasferiti nei centri in Albania e per la terza volta i trattenimenti non vengono convalidati perché i giudici ritengono che il governo abbia sbagliato ad individuare i Paesi di provenienza come sicuri, senza valutare se i singoli migranti avessero o meno diritto ad un trattamento differente. (Secolo d'Italia)

Si prepara la battaglia, nelle aule parlamentari e in quelle di giustizia, sul caso Almasri e sulla questione dei migranti in Albania. Sulla vicenda dell'ufficiale libico, rimpatriato con un volo di Stato italiano dopo essere stato arrestato e rilasciato, il governo dovrà chiarire in Parlamento, mentre parallelamente il tribunale dei ministri dovrà pronunciarsi sulla posizione della premier Giorgia Meloni, dei ministri Nordio e Piantedosi e del sottosegretario Mantovano dopo l’avviso arrivato dalla Procura di Roma. (Il Dubbio)

L'Europa sovranista di Elon Musk "non è la mia, io credo in un'Europa federale, popolare, che abbia un'anima giudaico-cristiana. "Certo, lo abbiamo detto e ripetuto: andiamo avanti" con il piano Albania. (La Provincia di Cremona e Crema)