Regata storica 2024 di Venezia, portati in coppia i gigli votivi alla Madonna: cade anche l'ultimo muro per le donne

Un mazzo di fiori ha coronato il sogno di parità nella voga. L’ultima spallata delle donne al mondo tradizionalmente maschile è arrivata giovedì 29 agosto alla benedizione dei gondolini nella Basilica della Salute, a Venezia, che precede la Regata Storica del primo settembre. Per la prima volta i gigli offerti in dono alla Madonna di Nicopeia sono stati portati dalla regatante più anziana, Jane Caporal di 62 anni, accompagnata dal regatante più anziano, Ivo Redolfi Tezzat, 58. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Valigie pesanti o gambe incerte, tempi stretti o orari scomodi, caldo eccezionale o età avanzata, le motivazioni non cambiano il risultato: tutti restano ugualmente a terra. Un taxi acqueo libero, a Venezia, è sempre merce rara; nei giorni della Mostra del cinema è proprio un unicorno. (La Nuova Venezia)

Ancora virtuale, perché la strada è lunga e le lobby sono potenti. Il popolo del remo incassa il risultato. (La Nuova Venezia)

Il ministro Salvini a Venezia per intervenire su traffico acqueo e moto ondoso Dopo aver preso atto di numerosi appelli, il ministro conferma che è già avviato il procedimento per omologare il sistema automatico per la rilevazione delle velocità delle barche, inserito nel nuovo codice della strada che dev’essere approvato dal Parlamento. (MIT)

Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è a Venezia, dove domani assisterà alla regata storica. Sarà l’occasione per ribadire la massima attenzione nei confronti della città, anche per temi delicati come il traffico acqueo e il moto ondoso. (MIT)

Ad aprire le celebrazioni della Regata Storica il tradizionale corteo lungo il Canal dove imbarcazioni storiche sfilano facendo il loro ingresso in città. (La Nuova Venezia)

Il sole cocente ha fatto luccicare il Canal dove, alle 15.15 di d… Drappo nero sulle barche, a simboleggiare il lutto, e l'alzaremi della Serenissima in ricordo del re del remo. (La Nuova Venezia)