Dabiq è liberata, anche dalla profezia: l'Isis perde un simbolo

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L'Isis inizia a perdere le prime pedine sul proprio scacchiere di conquista del mondo: qualche ora fa, infatti, l'Esercito Siriano Libero – composto dai cosiddetti “ribelli”, coloro che si sono opposti al dominio del Califfato – con l'appoggio dell ... (Intelligonews)

Su altri giornali

Importante vittoria sul campo per i ribelli anti-governativi dell'esercito siriano libero, che oggi hanno strappato al controllo del sedicente Stato islamico le città di Dabiq e Soran, a Nord di Aleppo. (PostGenovaOnline)

L'esercito siriano libero (Fsa), una delle forze di opposizione a Bashar al-Assad appoggiate dalla Turchia, ha riconquistato le città di Dabiq e Soran, controllate fino ad ora dall' Isis, a nord di Aleppo. (Il Gazzettino)

Secondo quando dichiarato da uno dei funzionari militari, i combattenti dell'Isis hanno opposto una resistenza "minima" per difendere la città di Dabiq, che nell'ultimo periodo era diventata il simbolo della propaganda del sedicente Stato islamico ... (Punto Sport)

Valeria ArnaldiDuro colpo all'Isis: i ribelli siriani hanno riconquistato Dabiq. (Leggo.it)

Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, si è detto "fiducioso che gli iracheni abbiano la meglio sul comune nemico". E' iniziata l'offensiva per liberare la città irachena di Mosul dall'Isis. (Rai News)

Lo ha riferito Eduard Bassourine, ministro della Difesa dell’autoproclamata Repubblica del Donbass, secondo cui Arseni Pavlov, nome di battaglia «Motorola», a capo del battaglione «Sparta», è stato ucciso insieme a una g... (La Stampa)