Bologna Auto e Moto d’Epoca 2024: cresce il pubblico e l'interesse per le storiche
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si è conclusa con successo la 41° edizione di Auto e Moto d’Epoca, l’evento che ha confermato la ripresa del mercato delle auto e moto storiche. Un pubblico internazionale e appassionato ha riempito i padiglioni di BolognaFiere, con una forte affluenza che ha superato le aspettative rispetto allo scorso anno. Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per i risultati, con vendite in crescita e nuove opportunità per un settore che celebra il fascino senza tempo dei veicoli d’epoca. (Automoto.it)
Su altre fonti
«La partecipazione dell'Automobile Club d'Italia a un evento di tale rilevanza - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci e di Aci Storico - è per noi motivo di particolare orgoglio. (Il Messaggero - Motori)
Così il presidente dell’Aci Angelo Damiani Sticchi a Bologna nei saloni della Fiera di Bologna che ospita l’appuntamento con il principale salone europeo del settore, dalle icone del dopoguerra, ai bolidi che hanno segnato la storia del cinema fino agli anni ’70 e ’80 del boom dell’industria italiana. (Il Messaggero - Motori)
Oltre 7 mila auto e moto in vendita (Corriere della Sera)
Se per decenni il Motor Show ha rappresentato il Salone dell’Auto più importante in Italia, con l’arrivo di Auto e Moto d’Epoca all’ombra delle due Torri le due e quattro ruote tornano protagoniste all’ombra delle due Torri. (Il Sole 24 ORE)
Tra le principali novità di questo 2024 si possono contare il Jaguar Enthusiasts’ Club Italia, fondato nel 1984 e pronto a spegnere 40 candeline proprio a Bologna, e Volkswagen Italia, con uno stand dedicato interamente ai festeggiamenti dei 50 anni della Golf. (Info Motori)
BOLOGNA – Fino a domenica 27 ottobre va in scena, a Bologna, Auto e Moto d’Epoca: 235 mila mq di esposizione distribuiti fra 14 padiglioni e quattro percorsi tematici. Una fra le più importanti kermesse a livello internazionale dove vedere - e toccare con mano - la storia e la passione per il mondo a quattro e due ruote. (la Repubblica)