Raimo rischia il licenziamento per aver detto: Valditara va colpito come la "morte nera". E i vip rossi fanno branco

Raimo rischia il licenziamento per aver detto: Valditara va colpito come la morte nera. E i vip rossi fanno branco
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Secolo d'Italia INTERNO

Insultò pesantemente il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara: adesso Christian Raimo, scrittore, docente, candidato alle scorse elezioni europee con Avs, è stato raggiunto da un nuovo provvedimento disciplinare: è partita infatti una nuova istruttoria di un procedimento disciplinare che rischia di provocare la sospensione dall’insegnamento senza stipendio, fino ad arrivare (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Già colpito da una... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Dato che è la seconda, questa volta potrebbe scattare la sospensione senza stipendio. Un appello di solidarietà è stato firmato da personalità accademiche, dello spettacolo e politiche. (Fanpage.it)

Le sue dichiarazioni, che mettevano in discussione le politiche del governo e denunciavano l’ideologia del ministro come “classista” e “sessista”, hanno sollevato un acceso dibattito sulla libertà di espressione in Italia. (Tuttoscuola)

Chi critica Valditara rischia il licenziamento

La citazione attribuita a Voltaire è stata in realtà una libera interpretazione di una sua biografa, miss Evelyn Beatrice Hall intorno al 1939. “Non sono d’accordo con te ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo”. (Tiscali Notizie)

La tensione tra il mondo della scuola e il governo italiano continua a crescere. Giuseppe Buondonno, responsabile scuola di Sinistra Italiana, ha dichiarato apertamente il suo sostegno a Christian Raimo, giornalista e docente, recentemente colpito da un provvedimento disciplinare per aver criticato il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara (Informazione Scuola)

L’accusa è di aver violato alcuni articoli del nuovo codice di comportamento dei docenti e leso l’immagine del ministero il che potrebbe comportare la sospensione dall’insegnamento senza stipendio o il licenziamento. (il manifesto)