Bollettino Bce: livello pre-crisi nel I trim. 2022 ma strada resta lunga | WSI

Wall Street Italia ECONOMIA

È quanto si legge nel bollettino economico della Bce diffuso stamattina nel quale si indica che il numero dei beneficiari di misure di integrazione salariale è in calo, ma resta elevato.

Nel complesso, si registrano ancora 3,3 milioni di occupati in meno rispetto al periodo antecedente la pandemia, soprattutto fra i più giovani e i lavoratori meno qualificati.

La Banca centrale europea (Bce) prevede che l’attività economica torni al livello pre-crisi nel primo trimestre del prossimo anno, ma c’è ancora molta strada da fare prima che i danni economici causati dalla pandemia siano ripianati. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Con la ripresa dell’economia, sostenuta dalle misure di politica monetaria adottate dal Consiglio direttivo, l’inflazione dovrebbe aumentare nel medio periodo, pur mantenendosi al di sotto dell’obiettivo fissato dalla Bce. (Il Giornale delle Partite IVA)

Roma, 5 ago – Il Consiglio direttivo della Bce ritiene avviata la ripresa dell’economia dell’area dell’euro ma la pandemia continua a gettare un’ombra su di essa, soprattutto a causa della variante delta. (9 colonne)

Nonostante la fase ancora pandemica "si prevede che l'attività economica torni al livello pre-crisi nel primo trimestre del prossimo anno". La buona notizia arriva da Francoforte dove ha sede la Bce che oggi pubblica il suo bollettino mensile. (TGLA7)

Candriam: la tolleranza di Fed e Bce sull'inflazione non è illimitata, ma per ora rischi modesti. Secondo Emile Gagna, economista di Candriam, la svolta sull’inflazione prima della Fed e ora della Bce, non significa che le banche centrali resteranno a guardare. (Yahoo Finanza)

L'Eurotower ha ribadito il giudizio sull'andamento dell'inflazione, il cui rialzo atteso nei prossimi mesi è "temporaneo", e ribadisce che i tassi rimarranno ai livelli attuali, o inferiori, fino a una ripresa "durevole" dell'indice dei prezzi, e che a tal fine sarà consentito uno sforamento del 2% per un periodo transitorio. (Tiscali.it)

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) ritiene avviata la ripresa dell’economia dell’area dell’euro ma la pandemia continua a gettare un’ombra su di essa, soprattutto a causa della variante Delta che costituisce una fonte di crescente incertezza. (Yahoo Finanza)