Boccia e Sangiuliano: un profilo Instagram sta mettendo in ginocchio il governo
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Boccia e Sangiuliano: un profilo Instagram sta mettendo in ginocchio il governo Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia È Instagram il campo di battaglia politico di questa fine estate. È su una delle piattaforme social più utilizzate, infatti, che si sta consumando lo scontro tra il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia, la donna che il 26 agosto aveva annunciato – proprio su Instagram – la nomina a Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Gli amici sono affranti («Povero Gennaro, ha fatto solo qualche leggerezza»), gli avversari sono spietati («Ha tradito la correttezza istituzionale, deve andare via») e lui, il ministro Gennaro Sangiuliano, titolare del dicastero della Cultura da dove avrebbe dovuto cancellare l’egemonia della sinistra nel mondo intellettuale, lo hanno visto in tanti entrare da Giorgia Meloni per rassegnare forse le dimissioni per il Pompei-gate. (ilmessaggero.it)
Così Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia, parlando a In Onda su La7 del caso che ha travolto il ministro della Cultura. Io una telefonata gliel’ho fatta, e mi ha detto che è in grado di dimostrare con le ricevute della sua carta di credito personale di aver pagato lui di tasca sua i biglietti aerei e il resto. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo un’ora e mezza di faccia a faccia con la premier a palazzo Chigi, mentre dalle opposizioni crescevano le pressioni per chiedere le dimissioni del ministro della Cultura per il caso della presunta collaboratrice Maria Rosaria Boccia, Gennaro Sangiuliano ha spiegato di aver ribadito alla premier la sua versione. (Open)
Così Maria Rosaria Boccia, la consulente mancata al ministero della Cultura, replica alla lettera del ministro Gennaro Sangiuliano a La Stampa. Boccia che pubblica una nuova foto che la ritrae sorridente insieme al titolare del dicastero della Cultura e smentirebbe le sue affermazioni. (ilmattino.it)
Per ogni giustificazione, una smentita. Diventa sempre più scivoloso per il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il caso della (presunta? Stralciata? Inesistente?) consulenza assegnata a Maria Rosaria Boccia, l'influencer comparsa più volte con il ministro e lo staff del ministero negli ultimi mesi, che avrebbe avuto un ruolo nell'organizzazione del G7 della cultura. (L'HuffPost)
Prima la sua presenza non era nota al grande pubblico, ora è diventata ingombrante, tanto che Giorgia Meloni è dovuta intervenire in tv per difenderlo, dopo che lo stesso Sangiuliano aveva provato a scaricare Boccia. (Today.it)