Libero il torturatore di Pinochet, l’ira dei familiari dei desaparecidos

Corriere Fiorentino INTERNO

Ci rivolgiamo alla coscienza etica del governo tedesco che dagli anni 2000 concede rifugio ai criminali della Colonia Dignidad impendendo l’estradizione».

Ma cosa è successo in Italia dal giorno in cui il tedesco viene scarcerato dalla Corte d’Appello per motivi di salute?

Alle 17.08 i giudici depositano in cancelleria il provvedimento con la dichiarazione di permanenza della misura cautelare e allertano la frontiera per impedire che Doring Falkenberg lasci l’Italia

«Chiediamo che le autorità giudiziarie italiane — l’appello dei familiari — facendo uso della normativa tra i paesi dell’Unione Europea chiedano l’immediata cattura ed estradizione di Doring dalla Germania (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri giornali

Per la Corte d’appello la polizia anticipato i tempi così Rehinard Doring Falkenberg ha evitato la posisbile estradizione in Cile ed è scappato in Germania (La Repubblica Firenze.it)

Negli anni ’70 Rehinard Doring Falkenberg era uno dei leader della Colonia Dignidad, enclave cilena di nazisti tedeschi in fuga dalla Germania. È tornato in Germania credendo di essere libero per scadenza della misura cautelare dell’obbligo di firma, con tanto di nulla osta da parte della polizia. (Il Fatto Quotidiano)

L’uomo, che oggi ha 75 anni, è accusato di crimini di lesa umanità ed era scappato dal Cile nel 2005 quando si era aperto un processo per il sequestro e la sparizione di Elizabeth Rekas, Antonio Ormaechea e del cittadino italocileno Juan Maino. (Il Manifesto)

Nel paese sudamericano è accusato del sequestro del fotografo italo-cileno Juan Maino Canales, militante del Mapu, partito politico della sinistra cilena. A quell'ora però l'ex dirigente della Colonia Dignidad aveva già passato il confine ed era in viaggio verso casa (La Nazione)

Solo a scarcerazione avvenuta sarebbe arrivata alla Corte d’Appello di Firenze la richiesta di estradizione, ma ormai Doring era già fuori. Rehinard Doring Falkenberg, 76 anni, residente a Gronau, nella Renania settentrionale, fu uno dei torturatori del regime di Pinochet in Cile ed è considerato uno dei dieci cileni più pericolosi al mondo tra i ricercati dall’Interpol. (Corriere Fiorentino)

L’uomo era stato arrestato a Forte dei Marmi lo scorso 22 settembre, mentre si trovava in vacanza con una comitiva di coetanei. Falkenberg a settembre scorso viene quindi tradotto nel carcere San Giorgio di Lucca, in attesa che arrivi la richiesta di estradizione dal Cile. (La Nazione)