India e Pakistan raggiungono cessate il fuoco con la mediazione Usa, nuove esplosioni in Kashmir

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Di Euronews PUBBLICITÀ "Dopo una lunga notte di colloqui mediati dagli Stati Uniti, sono felice di annunciare che India e Pakistan hanno raggiunto un accordo per un pieno e immediato cessate il fuoco", ha annunciato sabato sui social media il presidente Usa, Donald Trump. Il segretario di Stato Usa Marco Rubia ha chiarito, con un post su X, che è stato lui stesso assieme al vicepresidente JD Vance ad avere avuto colloqui con alti dirigenti dei due Paesi, a partire dai primi ministri indiano Narendra Modi e pachistano Shehbaz Sharif (Euronews)
Ne parlano anche altri giornali
L'Esercito indiano ha dichiarato di aver subito una nuova serie di attacchi dal Pakistan, anche con droni, in diversi punti lungo il suo confine occidentale. Allo stesso tempo, i giornalisti della Afp hanno udito forti esplosioni a Srinagar, la principale città del Kashmir amministrato dall'India. (la Repubblica)
Accordo fatto per un cessate il fuoco immediato fra India e Pakistan, lo annuncia il presidente Usa Donald Trump su Truth. "Dopo una lunga notte di colloqui mediati dagli Stati Uniti, sono lieto di annunciare che India e Pakistan hanno concordato un CESSATE IL FUOCO TOTALE E IMMEDIATO. (TGLA7)
A poche ore dall’accordo facilitato dalla mediazione americana, i due Paesi si sono accusati reciprocamente di aver violato il cessate il fuoco. La fragile tregua annunciata tra India e Pakistan, raggiunta dopo quattro giorni di pesanti scontri lungo la linea di controllo in Kashmir, rischia già di rompersi. (Tiscali Notizie)

Martedì 22 aprile il casus belli quando un gruppo di terroristi ha fatto strage di turisti indù a Pahalgam, nella regione del Jammu e Kashmir, regione amministrata dall'India. L'attacco - che ha provocato 26 vittime - è stato rivendicato dal gruppo terroristico islamico "Fronte della Resistenza", frangia affiliata al gruppo pakistano "Lashkar-e-Taiba". (RaiNews)
Marco Guerra – Città del Vaticano La girandola di attacchi e contro-attacchi tra India e Paskistan si sussegue in modo sempre più serrato. (Vatican News)
Il governo pakistano del Kashmir ha dichiarato che 11 civili sono rimasti uccisi in una serie di attacchi notturni da parte dell’India vicino al confine, fortemente militarizzato. Di conseguenza, 11 persone, tra cui un bambino e quattro donne, hanno perso la vita e altre 56 sono rimaste ferite“, ha dichiarato il ministro dell’Informazione del Kashmir amministrato dal Pakistan, Mazhar Saeed Shah. (Il Fatto Quotidiano)