Camogli, le bare franate in mare ripescate nel celebre porticciolo
Che la falesia fosse soggetta a fenomeni di instabilità era per altro un fatto noto.
L’area dei lavori, guardando dal mare la costa, interessava una porzione di terreno leggermente spostata sulla destra rispetto a dove si è verificata la rovinosa frana
Nel cimitero c'è stato il sopralluogo degli amministratori, il sindaco Francesco Olivari e l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone hanno ispezionato i luoghi con i vigili del fuoco. (La Repubblica)
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La valutazione del rischio effettuata dai professori Nicola Casagli – Università di Firenze e Direttore dell’Istituto Nazionale Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Luca Ferraris – Fondazione Cima – e Francesco Faccini – Università di Genova, ha evidenziato che non ci sono fratture di rilievo che possano far prevedere altre evoluzioni future. (Levante News)
Il servizio è gratuito Per accedere ai servizi è possibile contattare gli uffici dal lunedì al venerdì ore 9-12 telefonando allo 0185 729081. (Levante News)
Per liberarlo è stato necessario l’intervento dei Vigili de Fuoco, che hanno tagliato la lamiera, dopo aver sedato l’animale con l’aiuto di un veterinario Il cane stava probabilmente inseguendo una piccola preda. (LaPresse)
I sommozzatori dei Vigili del Fuoco continuano a recuperare i feretri, trascinati in alcuni casi fino al porticciolo. Un video choc quello che circola in queste ore sul crollo del cimitero di Camogli, costruito sulla falesia che si getta a strapiombo sul mare della Liguria. (Sky Tg24 )
Lo ha comunicato, in comune a Camogli, l’assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone che ha partecipato con i tecnici del dipartimento di protezione civile all’incontro. Oltre al rilievo su tutta l’area è stato anche effettuato un sopralluogo via mare con rilievo fotografico. (Primocanale)
Per questo, viene richiesto l’impiego di “strutture operative nazionali specializzate e dotate delle professionalità, competenze e attrezzature non disponibili presso le risorse locali, territoriali e regionali già dispiegate”. (Genova24.it)