Il nuovo scontro con i giudici tra sospetti
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ITALIA. È stata Giorgia Meloni ad informare l’opinione pubblica di essere stata iscritta dalla Procura di Roma, insieme ai ministri Nordio e Piantedosi e al sottosegretario Mantovano, nel registro degli indagati per favoreggiamento e peculato per la vicenda di Al Almasri. Il libico è stato arrestato a Torino su richiesta della Corte penale internazionale dell’Aja, rilasciato a Roma e riportato in Libia con un volo di Stato. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altre testate
Così David Yambio, uno dei rifugiati vittime del generale Almasri, a margine della conferenza delle opposizioni in cui sono stati ascoltati tre rifugiati vittime del generale, lui, Lam Magok e Mahamat Daou. (Il Fatto Quotidiano)
Purtroppo le persone che qui hanno dato la loro testimonianza hanno conosciuto da vicino Almasri, anche troppo vicino purtroppo, e oggi il loro dolore nel vedere come il loro torturatore sia stato liberato dall'Italia è qualcosa che costituisce una vergogna ancora più forte per il nostro Paese e per le istituzioni che hanno permesso questo. (il Dolomiti)
Capofila il leader dei Verdi Angelo Bonelli che attacca a testa bassa: "La premier fugge dal Parlamento ma va sui social per fare propaganda sui social, è gravissimo che il governo non si presenti in Parlamento a spiegare perché ha liberato con aerei di Stato un criminale, assassino e stupratore. (Liberoquotidiano.it)
E invece? Giorgia Meloni pensa di cavarsela con un video sui social in stile Salvini. Così Elly Schlein sul caso Almasri. (la Repubblica)
"Sono stato torturato nella prigione di Almasri. Mi ha colpito con un bastone e mi ha rubato la croce che portavo al collo. E mi ha torturato quando ho tentato di scappare. Sono cristiano, vengo dal Sud Sudan. (Il Sole 24 ORE)
Nessun giallo, nessun complotto. Non c’è nulla di misterioso nel ritardo con cui la Corte penale internazionale ha spiccato il mandato di cattura internazionale per Najem Osama Almasri: lo sostiene l’ex giudice della Corte dell’Aja Cuno Tarfusser. (Open)