Massimiliano Mulas bloccato da un carabiniere fuori servizio. I documenti persi e l'intuizione: «L'ho chiamato per nome»

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Per bloccare Massimiliano Mulas, il 45enne accusato di aver abusato di una bambina di 11 anni dopo averla pedinata fino al suo appartamento a Mestre, si è rivelata fondamentale l'intuizione di un giovane carabiniere fuori servizio. Carmine Tondi, 23enne originario di Pomigliano d'Arco, aveva appena terminato il suo turno quando giovedì 10 aprile ha appreso la notizia dello stupro. Non ha esitato a rimettersi all'opera e, insieme ai colleghi, ha preso parte alla caccia all'uomo. (Leggo.it)
La notizia riportata su altri giornali
La decisione è stata presa in seguito all’accoglimento dell’istanza di scarcerazione avanzata dai suoi difensori, gli avvocati Sandro Salera e Pasquale Cardillo Cupo, e sostenuta anche dal pubblico ministero Andrea Corvino. (Frosinone News)
