Il contrattacco del pm di Mani Pulite: “Io corvo nel Csm? Mi fanno ridere”

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«Si guarda il dito e non la luna».

Messo nell’angolo dalle tre Procure più importanti d’Italia (Roma, Milano, Perugia), che hanno stanato la sua ex segretaria. (La Stampa)

Su altre fonti

Amara, come Palamara, ha fatto i nomi di alcuni magistrati che si sarebbero rivolti a lui per ottenere promozioni Di Matteo ha anche aggiunto che nei verbali di Amara ci sono “riferimenti calunniosi” ad un membro del Consiglio Superiore della Magistratura. (Quotidiano del Sud)

I documenti sarebbero stati consegnati da un pm milanese a Davigo, allora consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura che afferma che non è stato commesso "nulla di irrituale" (TG La7)

Una funzionaria del Consiglio superiore della magistratura, Marcella Contrafatto, è indagata ed è già stata sospesa dal Csm e la sua abitazione e il suo ufficio sono stati perquisiti mentre davanti ai magistrati romani si è avvalsa della facoltà di non rispondere. (AGI - Agenzia Italia)

Gli accertamenti che hanno messo al centro la Contrafatto - secondo quanto si è appreso - sono stati avviati dai pubblici ministeri del gruppo "reati in danno della pubblica amministrazione" e nell'incartamento si ipotizza il reato di calunnia. (Rai News)

E poi, come ha scoperto la Procura di Roma che ha perquisito colei che al Csm era la segretaria di Davigo, da quegli uffici è stato scientificamente passato alle redazioni dei giornali". L'ultima è che del materiale coperto da segreto istruttorio riguardante alcune personalità, non solo della politica, è arrivato al Csm, segnatamente al giudice Davigo. (FirenzeToday)

«Né io né il mio ufficio abbiamo mai avuto conoscenza della disponibilità da parte di Davigo o di altri di copie di verbali di interrogatorio resi da Amara alla Procura di Milano. Storari, però, non vedendo riscontri concreti alle testimonianze di Amara, a marzo del 2020 aveva deciso di consegnare al togato del Csm Piercamillo Davigo questi verbali, non firmati, in formato word, cercando così una tutela. (Il Dubbio)