Giornata mondiale anti-Sla, cena di solidarietà a Firenze

gonews SALUTE

La SLA è una malattia talmente invalidante da stravolgere la vita non solo della persona malata, ma dell’intero nucleo familiare.

In una visione in cui il diritto di parola è fondamentale per l’autodeterminazione della persona, AISLA supporta i malati ad ottenere gli ausili necessari, il cui approvvigionamento è complesso ed articolato

Un percorso lungo e ricco di grandi novità, quello che accompagna AISLA in questa Giornata Mondiale anti SLA 2022. (gonews)

La notizia riportata su altre testate

Sono emozionata all’idea di rivedere tante persone e tante famiglie, dopo questi anni di pandemia. Sono tante le iniziative dell'Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) in occasione della Giornata mondiale 2022 dedicata alla malattia. (Adnkronos)

“In Trentino i pazienti affetti da tale patologia possono contare sull’eccellenza del Centro Nemo che offre risposte tempestive e all’avanguardia circa la presa in carico e la gestione della malattia. (Ufficio Stampa)

Scandendo i momenti della sua vita, i versi di questo visual poem accompagnano il pubblico in questo percorso, quello di un corridore di lunga distanza. Don Bosco San Cataldo e Massimo Palmigiano pics&clips, il visual poem custodisce una curiosità: il bambino che corre è Giorgio Falzone, il nipote di Aldo (Osservatorio Malattie Rare)

(Adnkronos Salute) - Si apre una nuova era della diagnostica per il Centro Clinico Nemo di Trento grazie al nuovo ecografo donato da Aisla, l'Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica, proprio in occasione della Giornata mondiale che celebra in tutto il mondo la speranza per la comunità dei pazienti Sla. (Today.it)

Proprio nei pazienti SLA, infatti, gli studi hanno dimostrato la correlazione tra la funzione diaframmatica misurata con l’ecografo e i test di funzionalità respiratoria. – ricorda Fulvia Massimelli, Presidente Nazionale di Aisla, che continua - Una meta comune che ci ricorda quanto sia il “noi” a fare la differenza. (Ufficio Stampa)

È una “malattia rara” che tuttavia, secondo i dati epidemiologici pubblicati nel registro nazionale e riferiti al quinquennio 2009-2014, in Liguria ha un’incidenza pari a 3.11 nuovi casi ogni 100mila abitanti all’anno. (SavonaNews.it)