Coronavirus, altri 1.255 casi e 43 decessi in Puglia. Nel Tarantino 323 contagi e 7 morti

TarantoBuonaSera.it INTERNO

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti

147.829 sono i pazienti guariti.

Sono stati registrati 43 decessi: 18 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto (TarantoBuonaSera.it)

Ne parlano anche altre fonti

Attualmente ci sarebbero 154 positivi al Sars CoV2 sul territorio regionale, mentre sono 13 le vittime da inizio pandemia Nel bollettino compare però un numero più alto, pari a 70, perché sono stati caricati oggi sul sistema dati relativi agli ultimi 7 giorni. (GiovinazzoViva)

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.948.468 test; 147.829 sono i pazienti guariti; 50.729 sono i casi attualmente positivi. Sono stati registrati 43 decessi: 18 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto (CoratoLive)

50.729 sono i casi attualmente positivi. (BitontoLive)

Nel bollettino epidemiologico della Regione di oggi, scritto sulla base delle informazioni del Direttore del dipartimento promozione della Salute Vito Montinaro, su 15.730 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.255 casi positivi. (Leccenews24)

Sono stati registrati 70 decessi: 50 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto. Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 6.4.2021 è disponibile al link http://rpu. (TGR – Rai)

Ecco, la Puglia è in affanno e spesso annaspa nella corsa contro questo virus, che va più veloce di un fulmine. E alla Puglia sono concesse, come in qualsiasi parte d’Italia in questo momento, tutte le scusanti dinanzi alla travolgente ondata del Covid (La Gazzetta del Mezzogiorno)