Vercelli, donna di 45 anni muore dopo aver aspettato nove ore al Pronto soccorso

Virgilio Notizie INTERNO

Il racconto del compagno della vittima. È lo stesso compagno di Tiziana Scarcella, intervistato dal quotidiano La Stampa, a ricostruire le ore trascorse in ospedale dalla donna.

I familiari di Tiziana Scarcella, ora, vogliono capire se dietro la morte della 45enne si nasconda qualche negligenza

Una donna di 45 anni è morta all’ospedale di Vercelli dopo aver atteso nove ore al Pronto soccorso.

I parenti della vittima, e il compagno, vogliono sapere se la donna poteva essere salvata e se ci sono colpe per il decesso di Tiziana. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il compagno, di Cuorgnè, distrutto dal dolore: «Per Tiziana voglio giustizia» (La Sentinella del Canavese)

L’altro giorno è stata trasportata in ospedale per problemi respiratori e dolori addominali, sottoposta agli esami, avrebbe dovuto attendere molte ore per avere gli esiti. Donna di 45 anni muore dopo ore di attesa all’ospedale di Vercelli (Notizia Oggi Borgosesia)

Era arrivata in ambulanza all’ospedale di Vercelli per problemi respiratori. ALESSANDRO PREVIATI (La Stampa)

In particolare il fidanzato ha consegnato agli inquirenti gli scambi di messaggi fra loro in quelle sei ore in cui lui non è neppure riuscito a vederla o entrare in Pronto soccorso. Le hanno fatto subito esame del sangue e test covid ma poi niente. (Today.it)

Un primo referto ospedaliero parla di infarto polmonare provocato da un coagulo di sangue, ma i familiari vogliono sapere se vi sia stata qualche negligenza e se in qualche modo avrebbe potuto essere salvata. (Today.it)

Un primo referto ospedaliero parla di infarto polmonare provocato da un coagulo di sangue, ma i familiari vogliono sapere se vi sia stata qualche negligenza e se in qualche modo avrebbe potuto essere salvata. (TorinoToday)