Banchine elettrificate nei porti di Bari e Brindisi, porteranno energia alle navi ormeggiate - VIDEO

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Telebari ECONOMIA

I porti di Bari e Brindisi proseguono il proprio cammino verso la rivoluzione Green del trasporto marittimo, grazie all’aggiudicazione della gara per oltre 28 milioni di euro per l’elettrificazione delle banchine. I due scali pugliesi taglieranno per primi il nastro a livello nazionale per la realizzazione del cosiddetto “cold ironing” che permetterà alle navi attraccate di collegarsi alla rete elettrica sulle banchine, in modo da evitare l’accensione dei motori termici durante le soste nei porti, riducendo sensibilmente l’inquinamento. (Telebari)

Ne parlano anche altri media

Il progetto di cold ironing è una svolta ecologica per i porti di Bari e Brindisi. Questo sistema permette alle navi attraccate di collegarsi alla rete elettrica sulle banchine, evitando l’accensione dei motori termici durante le soste. (TeleRama News)

In totale sono 40 i porti italiani interessati all’elettrificazione, anche con fotovoltaico, grazie ai 700 milioni del Pnrr. Aggiudicato nei giorni scorsi l’appalto da oltre 28 milioni per il cold ironing a Bari e Brindisi (Vaielettrico.it)

Frosinone – “I valori istituzionali ammessi di PM 10 corrispondono a 50 mcg/m3 d’aria, mentre i valori dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) indicano 10 mcg/m3, segnalando e dimostrando come addirittura anche i valori al di sotto del limite di 10 mcg/m3 siano causa di danno alla salute. (Frosinone News)

Frosinone – Inquinamento, nessuna tregua: misure emergenziali di 2° livello da domani

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Il Raggruppamento temporaneo di imprese, composto dalla capogruppo Consorzio Stabile Cantiere Italia di Napoli, si... Porti di Bari e di Brindisi: si illuminano di verde i porti di Bari e di Brindisi. (Virgilio)

In osservanza del Piano regionale per il risanamento della qualità dell’aria, che prevede che i Comuni adottino “provvedimenti di carattere emergenziale articolati su due livelli in relazione alla durata della criticità emersa nei giorni precedenti e/o prevista” in caso di “situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti atmosferici” così come rilevato dall’Arpa, il Comune di Frosinone ha istituito, a partire dal 10 gennaio a tutto il 13 gennaio, le misure emergenziali di 2° Livello. (Frosinone News)