Ritrovato il turista francese scomparso durante una visita a Castelli aperti

È stato ritrovato nella tarda serata di sabato 5 giugno un turista francese, di 74 anni, scomparso dal comune di Rivignano Teor nel pomeriggio di sabato.

Un’altra persone che non dava notizie di sè è stata trovata a Venzone. RIVIGNANO.

Alle ricerche hanno preso parte vigili del fuoco, Protezione civile e carabinieri.

L’uomo, ospite di alcuni conoscenti a Latisana, aveva accompagnato un amico, addetto alla promozione di vini, al castello di Flambruzzo in occasione della manifestazione “Castelli aperti”. (Il Messaggero Veneto)

Su altre fonti

I totalmente guariti sono 93 mila 4, i clinicamente guariti 5 mila 656, mentre quelli in isolamento sono scesi ieri a 4 mila 696 Il potenziale della Regione per la settimana, infatti, parla di più o meno 92 mila 600 vaccinazioni effettuabili con, tuttavia, soltanto 83 mila prenotazioni effettive. (Il Messaggero Veneto)

Ad accorgersi dell’accaduto e a dare l’allarme è stato il presidente del sodalizio, Klaus Romano. Una volta messo a segno il colpo i ladri sono fuggiti senza essere visti. (Il Messaggero Veneto)

Il motociclista si pone di traverso bloccando l'apertura della portiera lato guida e si accanisce sul povero malcapitato alla guida. Nella confusione creatasi, il motociclista ne approfitta per darsi alla fuga in direzione della stazione dei treni dileguandosi nel nulla. (UdineToday)

L’attraversamento dei sentieri, inoltre, può essere difficoltoso». La conferma arriva da Raffaello Patat, tecnico del Soccorso alpino Fvg con una lunga esperienza alle spalle. (Il Messaggero Veneto)

I carabinieri di Fontanafredda hanno denunciato in stato di liberta’ per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati ad attestare la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti un 20enne di Porcia trovato alla guida della sua auto con sintomi di chi ha assunto sostanze stupefacenti. (Il Messaggero Veneto)

Secondo quanto appurato nella ricerca, l’aumento degli estremi nevosi nel settore alpino orientale sarebbe alla base della resilienza dei piccoli ghiacciai sulle Alpi Giulie. Le intense nevicate degli ultimi 20 anni, comprese quelle nell’inverno 2020-21, sono un “toccasana” per i piccoli ghiacciai delle Alpi Giulie. (Il Messaggero Veneto)