Coronavirus Italia, bollettino: 3.491 nuovi positivi, 1.036 guariti, 683 le vittime. Sono 74.386 i casi totali e 7.503 i morti

Corriere Adriatico INTERNO

+3.491 i positivi per un totale di 57.521; 30.920 le persone in isolamento in condizioni non gravi; 3.489 le persone in Terapia intensiva e 683 i nuovi decessì.

Solo due giorni fa il sopralluogo ad Ancona. I guariti oggi sono 1.036 per un totale di 3.962.

Ieri i nuovi contagiati erano stati 54.030, 743 i decessi e 894 i guariti.

oronavirus Italia, questo il bollettino di oggi: 3.491 nuovi positivi, 1.036 guariti, 683 le vittime, secondo il bollettino diffuso dalla Protezione civile del 25 marzo 2020.

In Italia sono 74.386 i casi totali e 7.503 i morti. (Corriere Adriatico)

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E' aumentato anche il numero dei casi positivi provenienti da fuori regione, passati da 43 ai 47 attuali. Sono 273 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani. (QUOTIDIANO.NET)

Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 69.176. Per il terzo giorno consecutivo cala il numero di nuovi positivi al coronavirus in Italia: oggi sono 3.612 mentre ieri erano 3.780 e domenica 3.957. (Nuvola Tv)

Segui i nostri live, reportage, inchieste, storie e videonews. È una giornata in chiaroscuro, quella di martedì 24 marzo: i casi positivi al Coronavirus comunicati dal quotidiano bollettino della Protezione Civile sono stati pari a 69176 con un aumento di 5.249 rispetto a ieri, con 894 guariti in più, che fanno salire il conteggio a 8326 guariti e 6820 decessi, che sono cresciti di 743 unità rispetto al giorno precedente. (Fanpage.it)

Nelle ultime 24 ore in Russia sono stati registrati 163 nuovi casi ufficiali di Coronavirus, arrivando così a toccare quota 658. Sale a 6442 il numero totale dei contagiati, oltre 17mila le persone in isolamento fiduciario. (Corse di Moto)

Questo tra l'altro porterebbe ad escludere un effetto letale del virus prima che si manifestasse come tale, dal 21 febbraio in poi. Nelle prossime settimane dunque l'effetto Covid-19 dovrebbe essere, tragicamente, molto più evidente. (Il Messaggero)

A dirlo è una proiezione svolta dalla società di ingegneria Italconsult che ha fatto le pulci alla pandemia, analizzando i contagi in Italia e confrontandoli con la Cina. Secondo la ricerca le restrizioni sono scattate “con almeno 10 giorni di ritardo” e “purtroppo in step successivi”. (Quotidiano di Puglia)