Scuola, Azzolina: «La didattica a distanza resta complementare, ma dobbiamo digitalizzare»
Abbiamo stanziato oltre 400 milioni di euro, aumentandoli dagli iniziali 200, per potenziare la connettività delle scuole portando negli istituti».
Ma «nel mese di settembre 2020, le attività didattiche riprenderanno in presenza e in sicurezza su tutto il territorio nazionale».
«Nessuno ha mai affermato che la didattica digitale possa o debba sostituire la didattica in presenza- ha detto Azzolina - La configurazione concettuale e concreta dell’attività `a distanza´ rappresenta una sfida e al contempo un’opportunità, complementare alla didattica in presenza». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A settembre la scuola riaprirà per tutti. (Afp). "Da settembre circa un milione di studenti italiani non troverà spazio nelle aule per i limiti imposti dal governo". (Adnkronos)
Le graduatorie sono esaurite per la gran parte delle classi di concorso, da matematica a lettere, compresa la primaria. A questi si aggiungono anche i tremila edifici scolastici dismessi che Azzolina vorrebbe riaprire per settembre. (Leggo.it)
Scuola, Azzolina: «Mai detto che didattica a distanza possa sostituire didattica in presenza». EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma, 01 luglio 2020 Scuola, Azzolina nessuno ha mai detto che didattica a distanza possa sostituire didattica in presenza Le parole del Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina in audizione presso la Commissione Istruzione del Senato. (Il Messaggero)
In altre nazioni ci sono stati governi che hanno annunciato la riapertura delle scuole e poi sono tornati alla casella di partenza. – ha aggiunto Gravina – Sulla scuola c’è bisogno di collaborazione perché la scuola è priorità non solo di una parte politica, ma di tutto il paese. (Primonumero)
Arriverà a Campobasso il 2 luglio per partecipare al tavolo tecnico per l’avvio del prossimo anno scolastico la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. «La Ministra Azzolina da questa settimana ha iniziato un giro di incontri nelle diverse regioni per partecipare ai tavoli tecnici e monitorare l’andamento dei lavori. (Il Quotidiano del Molse)
È sempre stata una bufala». Sulla scuola, da quanto annuncia la Azzolina, (nessuno li ha ovviamente visti) starebbero per piovere imminenti miliardi per settembre: «2.5 miliardi di euro. (ilGiornale.it)
