I tesori di Bagno Grande in piazza

LA NAZIONE INTERNO

Soddisfazione per la sindaca Agnese Carletti: "Questo progetto rappresenta per San Casciano un’opportunità non solo culturale e turistica, ma un’occasione di rinascita.

Mentre il direttore generale dei musei Massimo Osanna ha annunciato l’apertura del museo di San Casciano dei Bagni.

Ieri sera, in una piazza curiosa e partecipe, sono stati presentati i risultati della sesta campagna scavi nell’area del Bagno grande a San Casciano dei Bagni. (LA NAZIONE)

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Ma a stupire è anche la qualità e la rarità del tesoro di oggetti emersi in queste ultime settimane di scavo. Una determinazione che la dice lunga sul fascino di un luogo amato e frequentato da più di duemila anni (Avvenire)

"I ritrovamenti di queste settimane confermano l'importanza di questo scavo e del lavoro egregio portato avanti in questi anni", sottolinea Franceschini. Una scoperta "eccezionale" commenta il ministro Franceschini, che insieme al dg musei Osanna annuncia l'apertura nel borgo di un museo dedicato al Bagno Grande. (Alto Adige)

Le ultime settimane di scavo hanno portato alla luce infatti anche un ambiente del ‘500, assolutamente fedele alle testimonianze scritte del periodo Mediceo di Federica Damiani Una grande clinica per la fertilità, un luogo dedicato alla buona sorte, dove recarsi per vivere la miglior vita possibile grazie alla benedizione degli dei. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ogni pezzo può fare la differenza e raccontare qualcosa in più del «Bagno grande» di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena. Con al centro una grande vasca «sacra» che dà il nome al sito e raccoglieva le offerte. (Corriere Fiorentino)

Ma la vera sorpresa, racconta l'archeologo Jacopo Tabolli, e' arrivata in queste ultime settimane con la scoperta delle reali dimensioni del santuario, che era stato degli etruschi e che i romani nei primi secoli dell'impero vollero rifondare rendendolo fastoso e monumentale. (Repubblica TV)

E mentre si sono moltiplicate le esperienze di condivisione attorno al santuario etrusco e romano di San Casciano dei Bagni, così il cantiere di scavo in concessione dalla Direzione Generale del Ministero della Cultura al Comune di San Casciano dei Bagni, si è ingrandito, abbracciando nuove parti del paesaggio archeologico antico attorno alle polle di acqua calda (RadioSienaTv)