Italia bollente, domani cinque città da bollino rosso. L'Istat: un italiano su 4 non spegne mai il condizionat

leggo.it ECONOMIA

Rispondono così gli italiani alla domanda retorica incautamente posta da Draghi quando presentò il Def lo scorso 6 aprile: «Preferiamo la pace o il condizionatore acceso?».

L’utilizzo quotidiano aumenta al crescere del numero dei componenti familiari, dalle famiglie con una sola persona (25,5%) a quelle con cinque o più (31,8%).

E giovedì i bollini rossi saranno 5: Ancona, Bologna, Bolzano, Firenze e Perugia cuoceranno tra i 35 e 38 gradi

Secondo il ministero della Salute, oggi sarà bollino rosso per Bologna e Bolzano: sono attesi 36°. (leggo.it)

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L’8,4% delle famiglie è dotato di più tipi di condizionamento, tra impianti, apparecchi singoli solo freddo e apparecchi singoli caldo/freddo. (LAPRESSE)

L’utilizzo quotidiano aumenta al crescere del numero dei componenti, dalle famiglie con un solo componente (25,5%) alle famiglie con cinque componenti o più (31,8%) L’8,4% delle famiglie è dotato di più tipi di condizionamento, tra impianti, apparecchi singoli solo freddo e apparecchi singoli caldo/freddo. (LAPRESSE)

Gli impianti di condizionamento centralizzati o autonomi rimangono accesi più a lungo (sette ore e 11 minuti) rispetto agli apparecchi singoli di solo raffreddamento (sei ore e sette minuti) o di caldo/freddo (sei ore e un minuto). (LAPRESSE)

ItaliaOggi Energia, Istat: il 50% delle famiglie ha il condizionatore, il 25% lo accende tutti i giorni. La metà delle famiglie italiane (48,8%) dispone di un sistema di condizionamento; la diffusione è sostenuta in tutte le aree del Paese: 51,2% nel Mezzogiorno, 49,1% al Nord e 44,2% al Centro. (Notizie - MSN Italia)

Tra gli apparecchi singoli per l’acqua calda dominano quelli alimentati a energia elettrica (62,9%), come gli scaldabagni. Martedì 21 giugno 2022 - 10:35. Gas, Istat: metano fonte più diffusa nelle case degli italiani. (Agenzia askanews)

Il metano è la fonte di alimentazione più diffusa: nel 68% dei casi per i sistemi prevalenti di riscaldamento e nel 69,2% per l’acqua. L’impianto autonomo è indicato come prevalente dal 65,7% delle famiglie per riscaldare l’abitazione e dal 72,6% per l’acqua calda. (Istat)