Prescrizione, tra M5S e Pd è muro contro muro. Di Maio: a gennaio riforma sarà legge

Il Messaggero INTERNO

Di Maio frena sul Mes, assicura di non aver mai parlato di governo in crisi ma ribadisce che serve un rinvio.

Se il Pd poi vuol votare una legge con Salvini e Berlusconi per far tornare la prescrizione com'era ideata da Berlusconi sarà un Nazareno 2.0, ma non credo avverrà».

Non si può accettare una norma anticostituzionale come il blocco della prescrizione dopo il primo grado di giudizio.

Quanto alla prescrizione, è scontro con il Pd che vorrebbe bloccare l'entrata in vigore della riforma di Bonafede. (Il Messaggero)

Su altri media

(Fotogramma). Con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede "ci siamo parlati oggi, abbiamo segnalato al ministro che avanzeremo una proposta" per superare l'impasse sulla prescrizione. E questo è quello che ho detto al ministro Bonafede. (Adnkronos)

Prima l’apertura: «Sono molto convinto che troveremo una soluzione perché sono convinto della ragionevolezza degli interlocutori a partire dal ministro Bonafede. Sulla prescrizione ogni buona proposta che punti a far pagare chi deve pagare e vada dunque nella direzione auspicata dal M5S è ben accetta». (Open)

Ma nel pomeriggio dai dem si apre uno spiraglio, come conferma il vice segretario del Pd Andrea Orlando. Roma, 6 dicembre 2019 - Resta alta la tensione nella maggioranza sulla prescrizione. (Quotidiano.net)

E siamo impegnati nella ricerca di una soluzione condivisa sulla prescrizione e la riforma della giustizia per assicurare al processo tempi rapidi e certi". "L'era Berlusconi si è conclusa da tempo proprio grazie alla riforma realizzata da Andrea Orlando quando era ministro della Giustizia", replica il vice capogruppo Pd alla Camera Michele Bordo. (Adnkronos)

Netta le replica anche da parte di Andrea Marcucci, capogruppo dem in Senato: " La riforma della prescrizione è nelle mani del presidente Conte, non certo delle veline del M5S. La riforma della #prescrizione è nelle mani del Presidente #Conte, non certo delle veline del #M5S. (ilGiornale.it)

E il suo predecessore Andrea Orlando: «Ci deve dire se delle nuove proposte intende farle lui altrimenti le faremo noi». «Dal Pd mi aspetto lealtà, si tratta di lavorare per tempi certi del processo», dice, senza arretrare di un millimetro. (Il Messaggero)