Storia di una famiglia afghana

In Terris ESTERI

La prima volta che scappò con la sua famiglia dall’Afghanistan aveva solo 6 anni.

La storia di Ahmed. L’unica speranza per tante famiglie è la fuga verso Nazioni ospitanti democratiche.

Ma soprattutto ha ritrovato la speranza di poter riabbracciare la sua famiglia, dopo 25 anni di peregrinazioni, in una terra di pace

Io e la mia famiglia lo sappiamo bene: per causa loro, siamo dovuti scappare dal nostro Paese più volte”. (In Terris)

La notizia riportata su altri giornali

Afghanistan, regione del Panshir sotto attacco dei talebani. Scatta intanto l'allarme terrorismo, con l'Isis pronta a colpire durante la cerimonia - poi rimandata - di insediamento del nuovo governo (Adnkronos)

“I talebani sono con i terroristi e non sanno governare" leggi anche Afghanistan, giornalisti picchiati per aver documentato protesta Massoud torna poi a parlare della situazione attuale in Afghanistan e dei talebani al governo. (Sky Tg24 )

''Il Fronte di resistenza nazionale si è spostato sulle montagne e la nostra gente vuole resistere'', si legge nel tweet. ''Dalle montagne, le nostre forze della resistenza continueranno a contrattaccare'', si legge in un secondo tweet, spiegando che ''stiamo combattendo per la nostra libertà'' (Tiscali.it)

Triste lasciarci alle spalle il Panshir, la valle che non sarà mai più come prima, invitta e libera Il gippone blindato americano della resistenza anti talebana è incenerito e accartocciato su uno dei tornanti della valle del Panshir. (il Giornale)

A Bazarak, capoluogo del Panshir, i taleban hanno occupato caserme e uffici amministrativi. E anche gli angusti tornanti della valle che rendono chi li percorre facili obiettivi della resistenza fa pensare che i miliziani abbiano avuto assistenza dall’alto nella fase offensiva. (La Stampa)

Quel che resta della residenza guidata da Ahmad Massud, il figlio del mitico Leone del Panshir, parla di "genocidio e pulizia etnica" con rastrellamenti "casa per casa, di villaggio in villaggio per uccidere i giovani" Le strade della valle per quasi tutta la giornata sono state chiuse dai talebani impedendo alla popolazione di scappare verso Kabul. (La Repubblica)