Decreto rilancio, bonus e contributi a fondo perduto: la guida dell'Agenzia delle Entrate

QUOTIDIANO.NET ECONOMIA

Per i nuclei familiari composti da due persone l’importo del credito è di 300 euro, per quelli composti da una sola persona è 150 euro.

Roma, 21 maggio 2020 – Pronto il vademecum (che pubblichiamo di seguito) di Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate – Riscossione con tutte le istruzioni per l’uso del decreto Rilancio.

In particolare, sono sintetizzate tutte le novità di carattere fiscale e descritti i bonus e le agevolazioni introdotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall’emergenza del coronavirus (QUOTIDIANO.NET)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra l'altro anche l'indennità di 600 euro che il Dl Rilancio ha rifinanziato per i liberi professionisti deve fare i conti con nuove incompatibilità. Dal Dl 34 del 19 maggio 2020. Contributo a fondo perduto (art. (professioneArchitetto)

Attraverso schede grafiche e la spiegazione di Francesco Oliva, responsabile area Fisco di Money.it, facciamo chiarezza su tutto ciò che un possessore di Partita IVA deve sapere in questo momento in relazione alle misure messe in campo dal Governo Conte in risposta alla crisi economico-sociale scatenata dal coronavirus (Money.it)

Non possono richiedere il fondo perduto coloro che hanno ottenuto il bonus Inps di 600 e 1.000 euro, i professionisti, i soggetti la cui attività risulti cessata. I contributi a fondo perduto del decreto Rilancio. (Commercialista Telematico)

Il Decreto Legge Rilancio ha introdotto [1] tra le misure di sostegno per la crisi economica provocata dal Coronavirus, un contributo a fondo perduto per le piccole e medie imprese e per i lavoratori autonomi titolari di partita Iva. (La Legge per Tutti)

La norma sull’accesso ai crediti a fondo perduto va modificata in sede di conversione parlamentare del decreto”. “Non abbiamo mai smesso di essere al fianco di imprese e contribuenti in settimane di grande difficoltà per il Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Per quanto riguarda il nuovo strumento di sostegno al reddito fino a 15mila euro (Rem), la relazione chiarisce che sarà riconosciuto per due mesi a 867.600 famiglie, per un totale di 2.016.400 persone: il costo totale è stimato in 954,6 milioni di euro. (QuiFinanza)