POLONIA UNGHERIA NAZIONALPOPULISTE, STATO DI DIRITTO A RISCHIO

Alganews ESTERI

Polonia e Ungheria non sono in linea con i valori dell’Unione Europea e il Consiglio europeo sta facendo poco e male per riportarle all’ordine.

Europarlamento in larga compagnia, dalla lenta Commissione Ue, all’Onu, Osce e Consiglio d’Europa.

Attesa all’Eurocamera per la reazione di Kaczynski e Orban, che a febbraio potrebbe essere espulso dal Ppe.

Europarlamento severo denuncia i governi di Polonia e Ungheria sul deterioramento dello ‘stato di diritto’ nei loro Paesi, non il linea con i valori dell’Unione, e denuncia anche le non decisioni da parte della Commissione Ue. (Alganews)

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recuperali. La registrazione è gratuita e ti consente la lettura di n. (Il Manifesto)

In quanto a emissioni di CO2, in Europa la Polonia è terza (dopo Germania e Regno Unito) con il 10,3%. DECARBONIZZAZIONE A METÀ SECOLO, TUTTI I NO DELLA POLONIA – Ecco perché la Polonia ha tenuto duro fino all’ultimo. (Il Fatto Quotidiano)

Ma prima di arrivare a questo, il Consiglio organizza delle audizioni per ascoltare le autorità nazionali dello Stato sotto accusa. La procedura dell’articolo 7 prevede che uno Stato membro possa essere sottoposto a sanzioni, se il Consiglio Ue stabilisce (all’unanimità senza il paese interessato) che esiste un evidente rischio di grave violazione dei valori dell’Unione. (askanews)

Lo dice una risoluzione votata dai membri dell’Eurocamera, con 446 deputati favorevoli, 178 contrari e 41 astenuti, in cui si afferma che le audizioni in corso con i due Paesi non hanno portato i due Stati membri a riallinearsi ai valori fondanti dell’Unione europea. (Il Fatto Quotidiano)

Confermata è la dotazione per l’Italia: 364 milioni di euro per investimenti pari a 4,8 miliardi. Gli 11 paesi dell’Est Europa dovrebbero mobilitare investimenti per 60 e rotti miliardi di euro. (Corriere Quotidiano)

E' quanto hanno messo nero su bianco gli europarlamentari in una risoluzione nella quale si chiedono necessarie audizioni obiettive e trasparenti, con raccomandazioni concrete agli Stati membri, l'inclusione formale del Parlamento nelle audizioni con le autorità nazionali. (Italia Oggi)