Sale la tensione in Libia. Mosca invia rinforzi ad Haftar

AGI - Agenzia Italia ESTERI

Lo ha rivelato il Wall Street Journal.

"Haftar farà presto un annuncio ufficiale che soddisferà le richieste delle tribù libiche orientali per la ripresa della produzione di petrolio".

Citando funzionari libici, americani ed europei, il giornale sostiene che i contractor militari privati della Russia hanno aiutato le milizie fedeli ad Haftar a prendere il controllo del principale giacimento petrolifero della Libia la settimana scorsa. (AGI - Agenzia Italia)

Su altri media

Si auspica che questo conto sia aperto in Russia, in modo che tutti i proventi della vendita di petrolio vengano da lì distribuiti equamente tra le tre regioni della Libia2. “Abbiamo invitato la comunità internazionale – sono le parole di al Haleeq – ad aprire un nuovo conto bancario, che raccoglierà tutti i profitti dalla vendita del petrolio libico. (Startmag Web magazine)

La Francia scarica ufficialmente Haftar. Il futuro del Generale è sempre più in bilico. La posizione di Haftar, a seguito delle affermazioni di Macron si aggrava ulteriormente. (Difesa e Sicurezza)

Le tribù libiche hanno trasferito il controllo sui siti petroliferi e i porti di raffinazione al parlamento di Tobruk e all'Esercito Nazionale Libico (LNA) guidato dal maresciallo Khalifa Haftar. Lo scopo di tali pattuglie è quello di garantire la sicurezza dei siti petroliferi dagli attacchi dei gruppi armati. (Sputnik Italia)

Un milione di barili. Prima della guerra civile la Libia estraeva 1,5 milioni di barili al giorno e ancora a gennaio era attorno al milione. (La Stampa)

E’ il primo passo concreto verso la tregua tra il GNA e Bengasi. A breve, secondo quanto affermato da alcuni leader tribali, riprenderà l’output di petrolio. (Difesa e Sicurezza)

Qanunu ha ribadito che è inaccettabile parlare di un cessate il fuoco in un momento in cui mercenari stranieri occupano Sirte e al-Jufra e controllano i giacimenti petroliferi libici. (Analisi Difesa)