È la fine di un’era: Apple ha smesso di produrre gli iPod

Dal primo con la ruota cliccabile presentato nel lontano 2001 sino all’ultimo Touch, i modelli si sono susseguiti in questi vent’anni.

E così la sua fine era segnata, fino all’annuncio del 10 maggio 2022 che ha segnato un prima e un dopo.

Dopo due decenni di gloriosa storia, infatti, Apple ha deciso di interrompere la produzione del lettore musicale più famoso al mondo: l’iPod.

Ad annunciarlo è l’azienda stessa che ha intitolato un post del suo blog con un laconico “La musica va avanti”. (Commenti Memorabili)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Comfort Zone. Soprattutto, Steve Jobs è l’idea che la vita debba essere una sfida, una cavalcata da affrontare con gusto e passione. (macitynet.it)

A quel punto, in California è già tutto deciso e pianificato: nel 2019 viene lanciato “Touch”, settima e ultima generazione. La musica è cambiata per sempre il 23 ottobre 2001, quando Steve Jobs racconta al mondo “iPod”, forse la sua idea più rivoluzionaria. (QC QuotidianoCanavese)

Insomma, questo dispositivo ha ormai una data di scadenza e gli ultimi esemplari verranno comprati soprattutto da collezionisti. 450 milioni circa è il numero di iPod venduti in questi 21 anni, solo tre milioni negli ultimi 12 mesi, a fronte di oltre 250 milioni di iPhone (Radio Monte Carlo)

La linea iPod ha compiuto vent’anni nell’autunno dello scorso anno L’ultimo modello, quello con schermo touch, rimarrà disponibile per l’acquisto su Amazon e sugli altri store (incluso quello ufficiale) solo fino all’esaurimento delle scorte a magazzino. (Punto Informatico)

Addio agli iPod: a 21 anni dal primo modello, Apple ha annunciato di aver smesso di produrli. Nei primi anni 2000, l’evoluzione, che ha portato alla nascita di diversi modelli di iPod: dagli iPod mini, agli iPod nano, più sottili, e agli iPod shuffle, senza schermo; poi, gli iPod touch, l’ultima generazione. (SulPanaro)

Come spesso accade, anche quella volta una rivoluzione economica, industriale, culturale e dei costumi è cominciata dalla musica. A posteriori possiamo dire che l’iPod è stato la prima pietra tombale sul formato fisico, ormai appannaggio soltanto di noi super appassionati, o strumento di marketing nei temibili firmacopie, o forse una specie di gadget come altri. (Rivista Studio)