A scuola con la borsa arcobaleno, a 13 anni picchiata da un gruppo di ragazzi a Torino

Quotidiano Piemontese INTERNO

La ragazza aveva deciso di presentarsi a scuola con la borsa arcobaleno proprio in risposta ad alcuni episodi che si erano verificati nei giorni precedenti, frasi e battute intrise di omofobia e razzismo.

Il naso di Eva guarirà ma la ferita inferta è alla comunità scolastica e a tutta la città.

Una ragazza di 13 anni si è presentata a scuola, l’istituto Rosselli Oscar Eugenio Maroni, con la borsa arcobaleno, simbolo di integrazione e diritti, e per questo è stata aggredita da un gruppo di ragazzi del quartiere, che l’hanno insultata e colpita al volto fratturandole il setto nasale. (Quotidiano Piemontese)

La notizia riportata su altri giornali

Poi hanno detto a me e alla mia amica ‘dovete bruciare vive’, e che siamo delle lesbiche schifose». «Mi hanno colpito con una gomitata fratturandomi il naso e continuavano ad urlare ‘cagna, lesbica’, mentre la mia amica è stata schiaffeggiata». (Corriere della Sera)

La nostra solidarietà alla ragazza e a sua mamma che con coraggio hanno denunciato un fatto gravissimo Poi i bulli sono passati dalle parole ai fatti, picchiando le due ragazze. (Il Fatto Quotidiano)

Eva e le amiche se ne sono andate, ma le bulle le hanno inseguite. Mi hanno detto che dovevo bruciare viva, io e le mie amiche. (Gay.it)

Ci sono ferite che fanno più male di una gomitata in faccia che ti spacca il naso. Ci hanno urlato che siamo delle lesbiche schifose e un sacco di altre cose». (La Stampa)

Dovete bruciare vive», gridavano le bulle, mentre altri studenti riprendevano la scena con il telefonino. la giovane al pronto soccorso: naso fratturato per un pugno la giovane al pronto soccorso: naso fratturato per un pugno. (Corriere della Sera)

Siamo contenti che i genitori decidano di denunciare, sono episodi che sono avvenuti in pieno giorno. Ma quella borsa avrebbe innescato invece odio: la ragazza è stata insultata e colpita sul viso, e le botte le hanno fratturato il naso. (La Repubblica)